Squeri (Confcommercio) su uccisione commerciante a Vieste: necessario garantire un contesto di legalità e sicurezza agli imprenditori

Squeri (Confcommercio) su uccisione commerciante a Vieste: necessario garantire un contesto di legalità e sicurezza agli imprenditori

Il 26 novembre la giornata di mobilitazione "Legalità mi piace"

 

217/14
Roma, 12 novembre 2014

 

 

"Esprimo a nome di Confcommercio il più sincero cordoglio per la morte di Mario Nardella, il commerciante di Vieste ucciso ieri sera durante una rapina. Questo ennesimo drammatico episodio rafforza la nostra convinzione sulla necessità di garantire - a chi per il proprio lavoro è più esposto ai fenomeni criminali - un contesto di sicurezza e legalità nel quale operare, elementi senza i quali vengono a mancare i presupposti per continuare una qualsiasi attività di impresa. A questo tema abbiamo voluto dedicare le iniziative del 26 novembre prossimo, la giornata nazionale di mobilitazione di Confcommercio "Legalità mi piace". Un plauso alle forze dell'ordine per la tempestività e l'efficacia dell'intervento che ha consentito di arrestare immediatamente l'autore della rapina. Ci auguriamo che la giustizia faccia il suo corso con altrettanta celerità e con la massima severità rispetto ad un fatto così atroce". Così commenta Luca Squeri, presidente della Commissione sicurezza e legalità di Confcommercio in merito alla notizia del fatale esito della rapina di ieri in Puglia. 

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