Confcommercio su fiducia: segnali contrastanti, permane incertezza generale
Confcommercio su fiducia: segnali contrastanti, permane incertezza generale
Segnali non univoci, sintomo di una situazione complessa di cui è difficile intravedere gli sviluppi. Non mancano, comunque, marginali spunti positivi. la fiducia delle famiglie migliora per il secondo mese consecutivo, dato che potrebbe preludere ad un atteggiamento meno prudente delle famiglie in materia di consumi, e i minimi segnali di miglioramento della fiducia degli operatori del manifatturiero, che potrebbero indicare l’inizio di una fase meno emergenziale dell’industria, anche se il recupero appare ancora lontano. Complessa è anche la situazione sul versante dei servizi di mercato al cui interno permane un atteggiamento positivo degli operatori del turismo, mentre nel commercio, in linea con una domanda non particolarmente brillante, le attese appaiono in peggioramento soprattutto sul versante della grande distribuzione: questo il commento dell’Ufficio Studi Confcommercio ai dati Istat di oggi sul clima di fiducia di famiglie e imprese del mese di febbraio.