Confcommercio su inflazione: dato atteso
Confcommercio su inflazione: dato atteso
La lieve risalita dell’inflazione registrata a febbraio, inferiore peraltro alle nostre stime, era largamente attesa, in considerazione delle tensioni che continuano ad interessare gli energetici e degli aumenti delle accise sui tabacchi. La tendenza al rialzo dei prezzi al consumo, in atto da alcuni mesi, al momento continua a non destare particolari preoccupazioni in considerazione di un’inflazione di fondo che si mantiene stabile, a segnalare come all’interno del sistema le tensioni
siano limitate. Non vanno al contempo sottovalutati gli effetti negativi che potrebbe ingenerare il prolungarsi di questa situazione sia sui comportamenti di consumo delle famiglie, rallentando le già deboli dinamiche, sia sui costi delle imprese.
Questo il commento dell’Ufficio Studi di Confcommercio ai dati sull’inflazione a febbraio diffusi oggi dall’Istat.