Fiducia: segnali incoraggianti ma permangono incertezza e fragilità settoriali
Fiducia: segnali incoraggianti ma permangono incertezza e fragilità settoriali
Il miglioramento rappresenta un segnale positivo per le prospettive di crescita a breve della nostra economia. Le famiglie, in particolare, guardano con minore preoccupazione sia alla condizione personale sia al sistema complessivo, con aspettative più favorevoli per l’occupazione e per l’inflazione. Elementi che, se dovessero consolidarsi nei prossimi mesi, potrebbero favorire la tanto attesa ripresa dei consumi. Tuttavia, dato l’elevato livello di incertezza, questo percorso favorevole è ancora fortemente in dubbio: questo il commento dell’Ufficio Studi Confcommercio ai dati Istat di oggi sulla fiducia di famiglie e imprese.
Anche le imprese – prosegue la nota - sembrano percepire, in modo sostanzialmente diffuso, la presenza di un clima economico meno negativo. In quest’ottica va guardato con favore al miglioramento, sia pur marginale, del sentiment degli operatori del manifatturiero, in particolare di quelli che operano nella produzione di beni di consumo. Particolarmente positivo appare il recupero della fiducia degli operatori del turismo, con attese favorevoli per la stagione estiva, settore che ha largamente contribuito negli ultimi anni alla ripresa dell’economia e al miglioramento dell’occupazione.
In questo contesto – conclude l’Ufficio Studi - la nota dolente è rappresentata dagli operatori della distribuzione tradizionale che segnalano un peggioramento del sentiment, anche in considerazione di un rallentamento delle vendite.