Confcommercio su inflazione: dato atteso

Confcommercio su inflazione: dato atteso

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Roma, 30.04.2014

 

 

Le promesse del Governo su riduzione tasse  si traducano in atti concreti

CONFCOMMERCIO SU INFLAZIONE: DATO  ATTESO

 

Il modesto aumento registrato dall'inflazione di aprile (+0,2% congiunturale, +0,6% su base annua), legato principalmente a fattori stagionali, è un dato atteso. Il permanere da otto mesi di un tasso di variazione dei prezzi al consumo inferiore all'1,0% è un elemento inusuale per la nostra economia, a conferma di come non siano solo le componenti volatili (alimentari ed energia) a contenere la dinamica inflazionistica. E' il commento dell'Ufficio Studi Confcommercio sui dati Istat di oggi.

Il mantenimento di un'evoluzione dei prezzi contenuta associata ai primi segnali di ripresa del mercato del lavoro emersi a marzo (+73.000 occupati e -5.000 disoccupati su febbraio) – conclude la nota - spiegano i miglioramenti rilevati sul versante della fiducia delle famiglie. E' importante che le promesse di riduzione del carico fiscale fatte dal Governo si traducano presto in atti concreti, al fine di migliorare la capacità reddituale delle famiglie e valorizzare il miglioramento del sentiment in un aumento della domanda per consumi.

 

 

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