Ddl PMI: bene l'attuazione delle previsioni dello statuto delle imprese sulla legge annuale per le PMI
Ddl PMI: bene l'attuazione delle previsioni dello statuto delle imprese sulla legge annuale per le PMI
Confcommercio apprezza la scelta di procedere al varo del primo disegno di legge annuale per le PMI, previsto dallo Statuto delle imprese del 2011 come strumento attuativo dello Small Business Act europeo.
Bene, in questo contesto – si legge in una nota di Confcommercio - la delega al Governo per il riordino del sistema dei consorzi fidi allo scopo di rafforzarne l’attività di sostegno delle MPMI in materia di garanzia e di servizi finanziari, nonché quella per il riordino della disciplina in materia di start up e PMI innovative per la semplificazione, il riordino e il riassetto della normativa vigente. In entrambi i casi, si avvia un processo che rende necessario un confronto continuo e strutturato con le associazioni imprenditoriali.
Quanto alla “staffetta generazionale” – prosegue la nota - è importante la previsione di strumenti per favorire il turn over nelle piccole e medie imprese attraverso il part time incentivato per i lavoratori vicini alla pensione. Ma rispetto all’attuale formulazione della norma, andranno ulteriormente chiarite le caratteristiche dell’accordo che dovrà necessariamente intervenire tra lavoratore ed impresa.
Sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, Confcommercio valuta positivamente l’affidamento all’Inail del compito di elaborare, d’intesa con le organizzazioni di rappresentanza comparativamente più rappresentative, modelli semplificati di organizzazione e gestione per le MPMI.
Nel complesso - conclude Confcommercio - si tratta, dunque, della messa in campo di uno strumento legislativo che potrà concorrere, anche con i necessari rafforzamenti di risorse finanziarie, al disegno di politiche dedicate al sistema delle MPMI italiane, la cui crescita e competitività sono decisive per la crescita e lo sviluppo dell’intero Paese.