Tragedia di Biandrate, Uggè (Conftrasporto): "Realtà che violano le leggi non hanno diritto di rappresentanza presso le istituzioni"

Tragedia di Biandrate, Uggè (Conftrasporto): "Realtà che violano le leggi non hanno diritto di rappresentanza presso le istituzioni"

Condivido il cordoglio espresso dal presidente del Consiglio Mario Draghi estendendolo a mia volta alla famiglia di Adil Belakhdim, il sindacalista investito oggi a Biandrate”. Sono le parole del presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè, che guida anche la Federazione degli Autotrasportatori Italiani (FAI-Conftrasporto), e che ribadisce con forza la necessità del rispetto delle regole come base di sicurezza nei luoghi di lavoro e sulle strade.

Chi opera in realtà che mirano a gestire piccoli operatori ai quali, come dimostrano i fatti di questi giorni, pare non sempre si applichino condizioni dignitose - afferma Uggè - non deve avere riconoscimenti di rappresentanza della categoria presso le istituzioni, e dev’essere perseguito. In questi giorni, e sempre più spesso, assistiamo a manifestazioni di protesta che talvolta, come avvenuto oggi, fanno registrare vittime, episodi sui quali stanno indagando le forze dell’ordine e la magistratura”.

Le pseudo autoreferenziali rappresentanze cui fanno capo imprese di dubbia correttezza non devono trovare sponde in chi rappresenta il ministero di riferimento, che nei confronti di tutti, ripeto il concetto, deve applicare le regole vigenti - rimarca Uggè - Penso ad esempio a quelle sulla responsabilità condivisa e sui costi minimi di esercizio dell’autotrasporto merci (Legge 32 del 2005). Talvolta queste forme aggregative si utilizzano per meglio aggirare le regole e favorire così episodi di concorrenza sleale”.

Agli esponenti del Governo che oggi si sono pronunciati su questa ennesima tragedia - prosegue Uggè - chiedo di impedire che le istituzioni riconoscano l’appellativo e il ruolo di rappresentanza a realtà che non ne hanno i requisiti e che talvolta nascondono strutture create ad arte per avere mano libera sullo sfruttamento dei lavoratori e la concorrenza sleale nei confronti delle imprese che invece agiscono correttamente”.

Credo che ognuno debba assumere la consapevolezza di quanto potrebbe succedere ancora, e spero che vi siano comportamenti adeguati da parte di coloro che sostengono di voler garantire i principi di libertà e di quella democrazia partecipativa per la quale tanti italiani si sono spesi”, conclude il presidente di Conftrasporto-Confcommercio.

INFO:
Laura Ferretto
Addetta stampa
Conftrasporto-confcommercio
Cell. 342 8584814

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