Donatella Prampolini su Dl Agosto: “ci sono aspetti positivi ma testo può essere migliorato”

Donatella Prampolini su Dl Agosto: “ci sono aspetti positivi ma testo può essere migliorato”

La Presidente della commissione lavoro di Confcommercio in audizione in Commissione Bilancio

“Si colgono aspetti positivi come la proroga degli ammortizzatori sociali emergenziali, il ricorso agli sgravi contributivi per sospingere l’occupazione, anche stagionale, e la decontribuzione di vantaggio per il Mezzogiorno. Il testo va però migliorato sia nella retroattività del ricorso alle ulteriori settimane, che per la decontribuzione per nuove assunzioni, che non potrà essere riservato solo a chi cessa del tutto il ricorso agli ammortizzatori sociali. Anche la permanenza del divieto di licenziamento, seppur parzialmente mitigato, rimane un’anomalia nel nostro ordinamento. Il regime speciale per i contratti a termine dovrebbe tradursi in una piena agibilità per consentire la più ampia flessibilità nella ripartenza delle attività”: è quanto ha dichiarato la Presidente della commissione lavoro di Confcommercio, Donatella Prampolini, in audizione in Commissione Bilancio sul Dl Agosto.

“Interessanti il fondo per la filiera della ristorazione ed il contributo a fondo perduto per le attività economiche e commerciali nei centri storici delle città d’arte, che andrebbe però esteso a tutte le aree a vocazione turistica: vanno comunque verificate tempestività di attivazione, snellezza operativa e capacità di impatto anche in ragione delle risorse stanziate. Si apprezzano gli interventi nel settore dei trasporti, con misure di sostegno rafforzate per autotrasporto e porti ed estese anche ai comparti quali i collegamenti marittimi con le isole e le autostrade del mare, di grande importanza strategica per la continuità territoriale e la competitività del paese.

Serve comunque una risposta più forte all’impatto della crisi in settori economici particolarmente colpiti: nel turismo e nei trasporti, nei servizi e nelle professioni, nel sistema cultura ed in tanti comparti del commercio. Contributi a fondo perduto a ristoro dei cali di fatturato e indennità, ampliamento moratorie fiscali e creditizie, sostegno al pagamento dei canoni commerciali sono le principali direttrici della risposta che occorre. Insieme – si intende – alle riforme ed agli investimenti necessari per rilanciare produttività e competitività del sistema Paese, mettendo a frutto le opportunità del Recovery Fund.”

“Infine – ha concluso la Prampolini – una particolare segnalazione sul tema dei patronati perché, pur apprezzando l’incremento di 20 milioni di euro annui degli specifici stanziamenti, la cifra non permette il mantenimento di un adeguato livello di servizio e di capillarità proprio in una fase in cui maggiore è la richiesta di informazione, assistenza e supporto da parte dei cittadini”.

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