La Confederazione, con il Premio Libero Grassi, ha partecipato all'ottavo meeting nazionale giovani antimafia e politiche legalitarie, nel ventitreesimo anniversario dell'omicidio del giudice Antonino Scopelliti.

Ancora una volta le proiezioni dei filmati del premio Libero Grassi hanno fatto da supporto ad alcuni dei talk show organizzati nelle iniziative contro le mafie. Le sceneggiature scritte dagli studenti vincitori del concorso ideato da Solidaria e sostenuto da Confcommercio – Imprese per l'Italia sono state l'incipit alle iniziative organizzate per ricordare il giudice Antonino Scopelliti nel XXIII anniversario del suo barbaro assassinio. La Commissione per le politiche sulla Sicurezza e sulla Legalità di Confcommercio ha voluto offrire il suo contributo alla Fondazione Scopelliti, presieduta dalla figlia del giudice, Rosanna, che assieme al movimento ‘E adesso ammazzateci tutti' di Aldo Pecora hanno organizzato Legalitàlia, 8° meeting nazionale giovani antimafia e politiche legalitarie. Dall'8 al 10 agosto la piazza sul lungomare di Cannitello di Villa S. Giovanni, a poca distanza da Reggio Calabria e soprattutto a due passi da Campo Calabro, luogo dell'attentato, ha fatto da cornice alle tante personalità intervenute per rendere omaggio alla memoria del giudice e della sua famiglia, per fare il punto sulla situazione e per sostenere i movimenti antimafia. Durante le tre serate sono saliti sul palco ospiti in rappresentanza di tutte le espressioni dell'Italia, da quella politico-governativa con il ministro dell'Intero, Angelino Alfano e con il viceministro della Giustizia, Enrico Costa, a quella Istituzionale (in primis il capo della Polizia, prefetto Pansa), passando per i sindaci (Flavio Tosi di Verona; Rocco la Valle di Villa San Giovanni), procuratori, politici nazionali e locali, docenti, giornalisti, scrittori e comici. A portare i saluti di Confcommercio è stato Giuseppe Pedà della struttura territoriale calabrese.  In ognuna delle tre serate la Confederazione di Piazza Belli è stata rappresentata sul palco e sono state illustrare le attività svolte per il tramite della Commissione presieduta da Luca Squeri per la divulgazione della cultura della legalità e della sicurezza. I filmati del premio Libero Grassi hanno rappresentato, in questo senso, uno strumento molto potente in grado di arrivare a una platea vasta ed eterogenea. Non a caso i cortometraggi sono stati talmente apprezzati da parte degli ospiti sul palco che in più di un'occasione hanno fatto riferimento proprio ad alcune scene proiettate per dare un'immagine più immediata del loro pensiero.