Confcommercio: andamento deludente, ottimismo un po' imprudente

Confcommercio: andamento deludente, ottimismo un po' imprudente

Le vendite al dettaglio

Confcommercio preoccupata perché i dati sulle vendite del commercio al dettaglio confermano anche per settembre il perdurante stato di debolezza della domanda per consumi delle famiglie.
In termini reali le vendite al dettaglio nel mese di settembre segnalano, infatti, per il complesso della distribuzione un incremento abbastanza contenuto, pari all' 1,3%, sintesi di andamenti articolati in quanto a fronte di una crescita in volume per le grandi imprese prossima al 3,2%, le piccole aziende scontano un aumento dell'1,0%, con un rallentamento rispetto ai tre mesi precedenti.

Il '97 è stato un anno ancora critico per i consumi come si desume chiaramente dall'andamento relativo ai primi nove mesi che segnala per il complesso delle strutture commerciali una crescita in termini reali prossima allo 0,6%.

In questo contesto particolarmente preoccupante risulta la situazione delle piccole imprese per le quali, nonostante il tendenziale recupero avvertito da aprile, nella media si segnala un incremento in volume dello 0,3%.

"Nonostante da alcune parti si continui a vedere in positivo l'evoluzione dei consumi, i segnali per i prossimi mesi non sembrano particolarmente incoraggianti. Bisogna tenere conto, infatti - conclude il Centro Studi Confcommercio - che il clima di fiducia delle famiglie dopo il picco segnalato a settembre ha mostrato una riduzione e che le famiglie si apprestano a scontare gli effetti di riduzione del reddito derivanti dalla manovra di finanza pubblica in via di approvazione e dalla riforma del sistema fiscale".

Banner grande colonna destra interna

ScriptAnalytics

Cerca