Confcommercio in audizione alla Camera sulle norme per la valorizzazione delle piccole produzioni agroalimentari di origine locale. Prampolini: "necessario che i consumatori siano adeguatamente informati".

“La valorizzazione delle piccole produzioni locali agroalimentari deve salvaguardare la corretta informazione dei consumatori e le relazioni tra imprese di settori diversi”. È la posizione espressa da Confcommercio in audizione alla Commissione agricoltura della Camera sul disegno di legge 2115 ("Norme per la valorizzazione delle piccole produzioni agroalimentari di origine locale"). 

La vicepresidente confederale Donatella Prampolini, coordinatruice coordinatrice di ConfAli–Alimentare ha specificato che Confcommercio “giudica positivamente l’eliminazione della possibilità per le aziende agricole produttrici di somministrare le piccole produzioni agroalimentari”, ma ”è necessario che i consumatori siano adeguatamente informati sull’eventuale provenienza da altre aziende dei prodotti oggetto di consumo immediato o di vendita diretta”.

La Confederazione ha chiesto inoltre chiarezza e trasparenza anche per le etichette, le procedure di registrazione dell’attività, i requisiti strutturali dei locali e la formazione degli operatori che dovrà essere “identica a quella degli atri operatori del settore alimentare”.