Otto marzo, Confcommercio Chieti contro l’abusivismo

Otto marzo, Confcommercio Chieti contro l’abusivismo

L'Associazione lancia lo slogan “Denunciamo insieme l’abusivismo per salvare le nostre imprese”. Inviata una lettera a sindaci, questore e prefetto per sensibilizzarli sulla questione.

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4 marzo 2021

Una lettera a tutti i sindaci dei Comuni della provincia di Chieti, al questore e al prefetto, per contrastare l’abusivismo commerciale in occasione della Festa delle donne dell’8 marzo prossimo. L’iniziativa è di Confcommercio Chieti insieme alla Federfiori provinciale, da sempre in prima linea nella lotta agli abusivi del comparto che, puntualmente, si moltiplicano in questa occasione. Non a caso, quest’anno, l’Associazione ha lanciato lo slogan “Denunciamo insieme l’abusivismo per salvare le nostre imprese”, per sottolineare ancora una volta la necessità di rispettare le regole.

“L’abusivismo commerciale, nelle sue forme più varie, danneggia chi opera nella legalità e ha alle spalle famiglie che credono nel lavoro quotidiano. La pandemia del Covid-19 - afferma la presidente di Confcommercio Chieti, Marisa Tiberio - ha peggiorato le cose per l’intero comparto commerciale e, di conseguenza, non sembra esserci spazio per i furbetti di turno. “Crediamo fortemente - spiega Tiberio - nel rispetto delle regole, ancor di più in questo tragico momento storico quando ciò contribuisce a far coesistere salute e lavoro”.

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