Confcommercio Chieti: un "patto" contro l'abusivismo commerciale

Confcommercio Chieti: un "patto" contro l'abusivismo commerciale

L'associazione abruzzese stringe un patto con le autorità competenti contro l'abusivismo commerciale in spiaggia e diffonde un vademecum di buone prassi da seguire. La presidente Tiberio: "Un fenomeno dannoso per l'economia locale e i commercianti onesti".

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3 luglio 2015

 

Confcommercio stringe un patto con le autorità competenti contro l'abusivismo commerciale in spiaggia e diffonde un vademecum di buone prassi da seguire. Combattere l'abusivismo commerciale nelle nostre spiagge, un fenomeno dannoso per l'economia locale e per i commercianti onesti, senza dimenticare i risvolti criminosi di tale pratica piuttosto diffusa sul territorio. Conferenza stampa di  Marisa Tiberio, presidente provinciale Confcommercio Chieti, "spalleggiata", per l'occasione, da Antonio Del Ciotto, delegato di Confcommercio Francavilla al Mare, dal comandante della Guardia di Finanza di Vasto, Marco Garofalo, dal comandante della stazione dei carabinieri di Francavilla al Mare, Antonio Mauro Solimini, dal vice comandante della polizia municipale di Francavilla al Mare, Giustino Tancredi, e dal comandante della Guardia costiera di Ortona, Angelo Napolitano. Presente anche il sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani. "L'abusivismo sulla spiaggia è un problema serio sia per gli esercenti corretti, che subiscono una concorrenza sleale, che per gli utenti che acquistano in maniera impropria oggetti di dubbia provenienza. I venditori ambulanti abusivi si impossessano del mare- afferma il presidente Tiberio- ed espongono illegalmente la loro mercanzia senza controlli né garanzia per la clientela che compra merce di qualità scadente e confezionata chissà dove. Per questo sono gravissimi i danni creati dall'abusivismo e dalla vendita di marchi "taroccati", peraltro non sottoposti ai controlli delle autorità competenti e realizzati nel totale disprezzo delle normative volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei consumatori." In tal senso Confcommercio è tornata a ribadire la necessità di debellare il fenomeno utilizzando la legge nazionale in materia e la recente ordinanza balneare regionale che, tra le altre cose, fissa, all'articolo 2 lettera A, "il divieto di occupare con qualsiasi impianto i primi 5 metri di spiaggia per motivi di sicurezza", e, alla lettera E dello stesso articolo, "il divieto di esercitare attività commerciali, di servizi e terziarie sia in forma fissa che itinerante al di fuori delle specifiche autorizzazioni del Comune." Non basta. Confcommercio ha stilato un vademecum con dieci buone norme da seguire per combattere l'abusivismo commerciale in spiaggia che verrà distribuito a tutti gli stabilimenti balneari dislocati in provincia di Chieti. Dove l'abusivismo commerciale ha portato in dote anche un episodio di cronaca, a Vasto, con un operatore balneare minacciato da un abusivo. "Dico grazie alle forze dell'ordine che ci sono sempre vicino nelle nostre lotte finalizzate- riprende Tiberio- al rispetto della legalità, non solo commerciale." 

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