Confcommercio e Fondazione Trame insieme contro le mafie

Confcommercio e Fondazione Trame insieme contro le mafie

Gli spot vincitori del Premio Libero Grassi saranno proiettati a "Trame Festival dei libri contro le mafie", a Lamezia Terme dal 18 al 22 giugno. Squeri: "la divulgazione della cultura della legalità è uno degli strumenti più importanti per contrastare nel lungo periodo le mafie".

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11 giugno 2014

A caratterizzare la quarta edizione di Trame, il Festival dei libri dcontro le mafie, sarà anche la proiezione dei filmati vincitori del premio "Libero Grassi" che segna un inizio di collaborazione comune fra Confcommercio–Imprese per l'Italia e la Fondazione Trame ideatrice e realizzatrice del Festival. L'idea di istituire una forma di collaborazione più strutturata fra Trame e il premio Libero Grassi è scaturita a seguito dell'esperienza positiva registrata lo scorso anno, quando furono inseriti nella programmazione del festival i filmati vincitori del concorso a cui Confcommercio dà il suo sostegno, il Premio Libero Grassi, ideato da Solidaria, dedicato all'imprenditore palermitano ucciso per non essersi piegato al diktat del pizzo mafioso e destinato agli studenti delle scuole italiane di ogni ordine e grado, che ogni anno si cimentano con un tema diverso, attraverso sceneggiature, filmati, disegni, lettere e altre forme espressive con le quali sviluppano un processo educativo e culturale di contrasto alle mafie e all'illegalità. Per Luca Squeri, presidente della Commissione Legalità e Sicurezza di Confcommercio: "la divulgazione della cultura della legalità  è uno degli strumenti più importanti per contrastare nel lungo periodo le mafie, e per questo motivo reputo la collaborazione con Trame Festival davvero importante. Il nostro impegno è finalizzato al  contrasto di fenomeni  quali il racket, l'usura, l'estorsione, la contraffazione, la corruzione, il lavoro nero e l'evasione, che inquinano il mercato e limitano la libertà imprenditoriale dei singoli". La Commissione Sicurezza e Legalità infatti promuove la diffusione della cultura della legalità attraverso specifici premi: oltre al Premio Libero Grassi, rivolto agli studenti anche il Premio Giorgio Ambrosoli all'integrità responsabilità e professionalità, rivolto all'individuazione di esempi di buone prassi fra imprese e P.A.: il 30 giugno, a Milano, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti 2014 (info su www.premiogiorgioambrosoli.it).La X edizione del Premio Libero Grassi è promossa da Solidaria con il sostegno di Confcommercio-Imprese per l'Italia e dello Sportello Legalità della Camera di Commercio di Palermo, e realizzato  con la collaborazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Inoltre, aderiscono: la Provincia di Reggio Emilia, Transparency International Italia, il Consorzio Oscar Romero, il Coordinamento Libero Grassi, il Festival dell'Impegno Civile - Le terre di Don Peppe Diana, Con le Armi della Cultura, Telejato, Pentapolis, il Comitato Fa la cosa giusta Sicilia, coop. sociale ALI, coop. sociale Lavoro e non solo, coop. sociale NoE e il Centro per lo sviluppo creativo Danilo. Le scuole che hanno partecipato sono state 31 e 179 gli elaborati presentati, sui due diversi bandi proposti da questa edizione. Al primo bando dal titolo "LIBERI TUTTI: Libertà e Giustizia", destinato alle scuole primarie e secondarie di primo grado, gli studenti,  hanno partecipato con riflessioni, poesie, lettere e disegni che traevano spunto dalla frase di Sandro Pertini (tratta dal suo discorso d'insediamento alla Presidenza della Repubblica): «Libertà e giustizia sociale costituiscono un binomio inscindibile, l'un termine presuppone l'altro: non vi può essere vera giustizia sociale senza libertà, come non vi può essere vera libertà senza giustizia sociale.» Al secondo bando dal titolo "LIBERI TUTTI: Diritto/Dovere del lavoro", destinato alle scuole secondarie di secondo grado, gli studenti hanno partecipato al concorso con sceneggiature di spot audio o di spot video sul tema del lavoro. Quale spunto di riflessione sul tema è stato proposto l'art. 4 della Costituzione: «La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società». Inoltre, la Provincia di Reggio Emilia ha assegnato un Premio Speciale riservato alle scuole del suo territorio provincia partecipanti al concorso, che si è arricchito anche di un Premio speciale dedicato alla città dell'Aquila oltre che della collaborazione con "Trame Festival dei libri sulle mafie", (www.tramefestival.it). L'elenco di tutti i vincitori del Premio Libero Grassi 2014 è visibile sul sito di Solidaria (www.solidariaweb.org). Le sceneggiature dalle quali sono stati realizzati gli spot video: per la scuola secondaria di II grado, una sceneggiatura della classe IV D dell'I.P.S.S.C. Filippo Re di Reggio Emilia; per il Premio speciale Città dell'Aquila,  la sceneggiatura di Gabriele Niconi della classe I A del Liceo Classico "D. Cotugno" dell'Aquila; per le menzioni speciali, la sceneggiatura della classe IV B – linguistico del Liceo Francesco Cecioni di Livorno.

 

 

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