Confcommercio Emilia Romagna: "Nel secondo trimestre occupazione giù di oltre il 6%"

Confcommercio Emilia Romagna: "Nel secondo trimestre occupazione giù di oltre il 6%"

Il direttore Pietro Fantini: "I dati sulla perdita occupazionale nei settori del commercio e dell'alberghiero e ristorazione in Regione sono l'immediata conseguenza del crollo delle vendite e dei consumi".

DateFormat

17 settembre 2020

Nei settori del commercio e dell'alberghiero e ristorazione, dove la tendenza negativa prosegue da 18 mesi, nel secondo trimestre 2020 si è registrato in Emilia Romagna un calo del 6,4 per cento, che ha ridotto gli addetti a 365.142 con una perdita di 25.000 posti di lavoro. Lo rileva Confcommercio commentando i dati sul brusco calo dell'occupazione (-3,3%) al termine del secondo trimestre dell'anno, in seguito alla pandemia da coronavirus, rilevato da Unioncamere E.Romagna su dati Istat.


"I dati sulla perdita occupazionale nei settori del commercio e dell'alberghiero e ristorazione in Regione sono l'immediata conseguenza del crollo delle vendite e dei consumi - commenta Pietro Fantini, Direttore regionale Confcommercio Emilia Romagna - Dobbiamo evitare con ogni mezzo che la crisi sanitaria si traduca in crisi sociale: serve un'azione lungimirante, coraggiosa e rapida che sappia ridare fiato alle imprese e fiducia alle famiglie. Confidiamo che parte consistente delle risorse europee in arrivo siano gestite direttamente dalle Regioni, per individuare in modo efficace l'utilizzo piu' vicino alle esigenze delle imprese, del lavoro e del territorio".

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca