Confcommercio Firenze chiede un aiuto per le attività danneggiate dalla tramvia

Confcommercio Firenze chiede un aiuto per le attività danneggiate dalla tramvia

Per il presidente De Ria Palazzo Vecchio deve dare una risposta urgente a chi si trova a convivere coi cantieri e con gli innumerevoli ritardi che puntualmente accompagnano la realizzazione di questa importante opera infrastrutturale".

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20 gennaio 2015

"Cosap più alta? I maggiori introiti vadano al sostegno delle attività commerciali, che tanto stanno patendo per via dei cantieri per le linee tranviarie". Jacopo De Ria, presidente di Confcommercio Firenze, risponde così a quanto affermato dal vicesindaco Nardella, che per arginare la proliferazione di transenne ad ogni angolo della città ha in mente un giro di vite. Tra le misure annunciate dal primo cittadino, quella appunto di "innalzare del 50% la Cosap". "I 2milioni di euro in più che entrerebbero nelle casse di Palazzo Vecchio - sostiene De Ria - dovrebbero essere destinati alle imprese. Ricordo che finora il Comune non ha fatto chiarezza in merito alle misure a favore dei commercianti che hanno la loro attività lungo i cantieri. In via di Novoli sono già stati persi tre posti di lavoro. Vogliamo che il numero cresca? Palazzo Vecchio deve dare una risposta urgente a chi si trova a convivere coi cantieri e con gli innumerevoli ritardi che puntualmente accompagnano la realizzazione di questa importante opera infrastrutturale". 

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