Per Confcommercio "dato in linea con le attese"
Per Confcommercio "dato in linea con le attese"
"L'andamento dei prezzi al consumo di aprile è in linea con le attese e conferma attorno all'1% la variazione annua. Il dato dell'ultimo mese è stato, come di consueto in questo periodo, fortemente condizionato da fattori stagionali che hanno inciso in misura significativa sui trasporti ed i servizi ricettivi": è il commento dell'Ufficio Studi di Confcommercio ai dati Istat. "La dinamica dei prezzi rimane, per adesso - continua l'Ufficio Studi - ampiamente sotto controllo, come evidenzia il permanere dell'inflazione di fondo su valori molto contenuti (+0,6% la variazione tendenziale), fattore alla base della stabilizzazione del reddito disponibile reale e della tenuta dei consumi. Sullo stesso fronte va segnalato, come elemento di fragilità prospettica, l'aumento dei corsi delle materie prime petrolifere pari a circa il 40% da inizio 2019 tenendo conto del cambio euro-dollaro. L'eventuale – conclude l'Ufficio Studi - prosecuzione di questo trend potrebbe rimettere in discussione la dinamica dello stesso potere d'acquisto con conseguenze sfavorevoli sulla spesa delle famiglie e, quindi, sul Pil".