"La violenza criminale sta ormai superando, in molte città, il livello di guardia e trattarla come problema di ordinaria amministrazione non è proprio più possibile". Questo il commento di Confcommercio all'uccisione del titolare di un bar di Pioltello avvenuto ieri notte durante un tentativo di rapina. "Non si tratta - aggiunge la nota - di enfatizzare un problema ma, caso mai, di rappresentarlo nella sua dimensione che, agli occhi degli operatori ma anche di tutti i cittadini, non può ormai non definirsi assai preoccupante. Per questo Confcommercio ha deciso di promuovere un "Crime day", una giornata dedicata al problema della sicurezza del cittadino che vive nelle aree urbane e che deve misurarsi con una realtà che presenta sempre maggiori e più evidenti elementi di rischio.
L'obiettivo del "Crime day" è la sensibilizzazione, in contemporanea in nove grandi centri urbani, a partire da Milano, del problema della criminalità di strada attraverso confronti e dibattiti che coinvolgano istituzioni, amministrazioni locali, operatori e semplici cittadini".
I dettagli e l'articolazione territoriale dell'iniziativa verranno decisi nella prossima Giunta di Confcommercio convocata per il 26 marzo a Cernobbio in occasione del Forum su distribuzione e mercato.