Confcommercio Palermo espelle Helg
Confcommercio Palermo espelle Helg
Dopo l'arresto del presidente, accusato di aver chiesto e ottenuto il pagamento di 100.000 euro da un esercente del settore della ristorazione, Santi Palazzolo, l'Associazione ha immediatamente deciso l'applicazione della sanzione più severa prevista dallo Statuto.
La Giunta esecutiva di Confcommercio Palermo, convocata d'urgenza, ha deciso l'espulsione del presidente della Camera di commercio, Roberto Helg, dopo il suo arresto con l'accusa di aver chiesto e ottenuto il pagamento di 100.000 euro da un esercente del settore della ristorazione, affittuario di uno degli spazi commerciali dell'aeroporto. Nella sua veste di vicepresidente della società di gestione dello scalo, Helg avrebbe chiesto una "mazzetta" per favorire la proroga triennale del contratto. La sanzione decisa da Confcommercio Palermo è stata comunicata alla stampa dai quattro vice presidenti: Antonello Di Liberto, Patrizia Di Dio, Luigi Genuardi e Rosanna Montalto: "esprimiamo coralmente solidarietà e vicinanza all'imprenditore, anch'egli dirigente di Confcommercio Palermo, che ha denunciato i gravi fatti. Abbiamo deciso di
applicare la massima sanzione prevista dalla Statuto, ovvero l'espulsione nei confronti di Helg. Confcommercio, nel confermare il suo impegno per la legalità, si costituirà parte civile nel processo e il gruppo dirigente di Confcommercio Palermo esprime apprezzamento per il lavoro
svolto dalla magistratura e dalle forze dell' ordine".