Confcommercio Palermo: "il Comune faccia controlli sull'abusivismo"
Confcommercio Palermo: "il Comune faccia controlli sull'abusivismo"
La presidente Di Dio: "L'abusivismo dilagante che è una delle piaghe del commercio palermitano". "
"Il problema del mancato pagamento dei tributi dovuti al comune di Palermo è una materia complessa che andrà risolta nel pieno rispetto della legalità, della trasparenza e del buonsenso. In ogni caso, siamo contenti che il Comune di Palermo stia finalmente intensificando i controlli che, siamo certi, saranno rigorosi anche su altri aspetti della vita quotidiana di questa città, a cominciare da quelli dell'abusivismo sempre più dilagante che è una delle piaghe del commercio palermitano". Lo dice Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo. "Sul tema dell'evasione sarà utile avere un quadro più preciso della situazione per potere fare le necessarie valutazioni - aggiunge - E' evidente che gli evasori totali vanno stanati e sanzionati con il dovuto rigore ma credo che ci sia anche una parte di attività commerciali inadempienti che si trova in ritardo con i pagamenti soltanto per situazioni oggettive di difficoltà, in un momento estremamente delicato per la vita del commercio come testimoniato dalle troppe chiusure degli ultimi anni. La rateizzazione del debito con l'amministrazione può senz'altro rappresentare una misura di buon senso che aiuterà sia il comune ad incassare quanto dovuto che le aziende che hanno la volontà di sanare la propria posizione: anche perché la sospensione delle autorizzazioni commerciali non rappresenterebbe un vantaggio per nessuno e farebbe ulteriormente deprimere il Pil di questa città e le stesse entrate del Comune".