Legalità: arriva la web serie "Il titolare"

Legalità: arriva la web serie "Il titolare"

Presentata a Palermo la "legal series" di quattro episodi prodotta da Confcommercio. Una durata di circa 3 minuti, ciascuno con una storia "finita" dedicata ad un diverso aspetto della difficoltà di fare impresa e dei fenomeni criminali (rapine, racket, corruzione/burocrazia, abusivismo/contraffazione), con una narrazione che non risparmia ironia, colpi di scena e inaspettati capovolgimenti di ruolo.

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17 dicembre 2018

Presentata a Palermo, nell'oratorio di Santa Elena e Costantino, nuova sede della Fondazione Federico II,  la web serie contro l'illegalità "Il Titolare", prodotta da Confcommercio nazionale. Una "legal series" di quattro episodi di circa 3 minuti,  ciascuno con una storia "finita" dedicata ad un diverso aspetto della difficoltà di fare impresa e dei fenomeni criminali (rapine, racket, corruzione/burocrazia, abusivismo/contraffazione), con una narrazione che non risparmia ironia, colpi di scena e inaspettati capovolgimenti di ruolo. Il protagonista, impersonato da Sergio Vespertino, è un commerciante dal nome evocativo, Enea, che si ritrova, spesso incredulo, in una sorta di mondo ideale dove fare impresa è la cosa più semplice del mondo e dove tutti i problemi quotidiani di un imprenditore vengono risolti con una facilità disarmante. L'antagonista è Luca Di Giovanni, poliedrico nell'interpretare di volta in volta un ruolo diverso (rapinatore, impiegato di un ufficio pubblico, estortore, ecc.). Nel cast anche Maurizio Bologna, Chiara Muscato. La serie è stata ideata e realizzata da Carlo Loforti e Alessandro Albanese, cofondatori e direttori creativi della videocompany Just Maria, con Luca Nervegna, direttore della fotografia e Andrea Santoro, direttore di produzione. Obiettivo è quello di far riflettere sui piccoli e grandi gesti eroici che ogni giorno si trovano ad affrontare gli imprenditori, i veri combattenti dei nostri tempi. Perché, come ripete il concept della campagna "Se fosse così semplice non si chiamerebbe impresa". Il progetto nasce nell'ambito delle attività di Confcommercio per la legalità e la sicurezza: Giornata legalità mi piace; progetto teatrale per l'educazione degli studenti  all'acquisto legale, contro  la contraffazione; "reading" con Paolo Briguglia "Un'impresa libera, costi quel che costi…; sponsorizzazione e sostegno di Trame, Festival dei libri sulle mafie, del  Premio Libero Grassi e del Premio Giorgio Ambrosoli, etc. "Il Titolare è un'iniziativa importante per far sentire Confcommercio al fianco degli imprenditori - dichiara Anna Lapini, componente di Giunta Confcommercio nazionale incaricata per la legalità e la sicurezza – ma soprattutto, per diffondere la cultura della legalità ad un target più ampio di chi va ai convegni o legge i giornali. Per questo  abbiamo scelto il web e i social, ed utilizzato un linguaggio solo apparentemente "leggero": perché le emozioni coinvolgono più delle informazioni". "Sono davvero felice che Palermo sia stata scelta come città di presentazione del progetto Il Titolare ed è una cosa che  facciamo nell'ambito degli auguri annuali della nostra federazione provinciale – afferma Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo -Vogliamo la rinascita dell'economia e il cambiamento sociale. In un certo senso – aggiunge Patrizia Di Dio - Palermo è il paradigma di un'Italia che può farcela. Città bellissima di un'Italia bellissima. Palermo è un'esagerazione dell'Italia: se in Italia c'è disoccupazione a Palermo ne abbiamo di più. Se in Italia c'è arretratezza infrastrutturale qui ce n'è di più. Se in Italia c'è una burocrazia asfissiante, incapace e improduttiva, qui più che altrove. Se in Italia c'è un deficit di legalità e sicurezza qui più che altrove. Confcommercio, malgrado questo, anzi proprio per questo, ha scelto Palermo come città-simbolo di chi ce la può e ce la deve fare", conclude Patrizia Di Dio.

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