Confcommercio replica a Confindustria su prezzi: lettura scorretta e strumentale
Confcommercio replica a Confindustria su prezzi: lettura scorretta e strumentale
5/20035/2003 Roma, 30-01-2004
Quanto ad inefficienza, farebbe bene a guardare in casa propria
Confcommercio replica a Confindustria su prezzi:
lettura scorretta e strumentale
La diagnosi fatta dal Centro Studi di Confindustria sulle dinamiche dei prezzi è scorretta ed anche assai strumentale perché continua ad ignorare un dato di fondo che è incontrovertibile e cioè che gli indici dei prezzi alla produzione e quelli al consumo non sono omogenei tra loro e quindi direttamente confrontabili: questa la replica del Centro Studi Confcommercio alle dichiarazioni di Paolo Garonna, chief economist di Confindustria.
Primo – prosegue la nota - perché gli indici alla produzione incorporano anche beni che non sono destinati al consumo finale. E secondo, perché non comprendono né i prodotti freschi, né quelli importati, né i servizi, né tutti gli oneri aggiuntivi che gravano su tutto il settore distributivo senza distinzione alcuna. La verità è che ci troviamo davanti ad un ennesimo e assai scorretto tentativo di depistaggio di fronte alla sempre più palese e marcata perdita di competitività del sistema industriale. E mai come in questo momento – conclude il Centro Studi – Confindustria farebbe bene a trarre insegnamenti dalle ben note vicende di queste settimane.