Confcommercio: "Riforma fiscale indifferibile"

Confcommercio: "Riforma fiscale indifferibile"

Il vice presidente Borghi: "Devono essere abbassate le imposte per le famiglie e le imprese, altrimenti il rilancio dell'economia non ci sarà". "Derubricare l'aumento dell'Iva dal 21 al 22 per cento previsto per giugno".

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8 gennaio 2013

"Portare a termine la riforma fiscale e' indifferibile". E' la richiesta che Confcommercio formulera'
al governo che salira' a Palazzo Chigi dopo le elezioni. Lo ha detto il vice presidente Renato Borghi. "Devono essere abbassate le imposte per le famiglie e le imprese, altrimenti - spiega - il rilancio dell'economia non ci sara'". Prima di tutto, sostiene Borghi, "si deve derubricare l'aumento dell'Iva dal 21 al 22% previsto per giugno".

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