Confcommercio Roma chiede la sospensione delle imposte locali

Confcommercio Roma chiede la sospensione delle imposte locali

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27 febbraio 2020

"Le imprese del commercio, del turismo e dei servizi della Capitale sono state messe in ginocchio dagli effetti economici del coronavirus: per citare solo alcuni dati, 90% è il tetto di cancellazioni per gli arrivi in città a marzo, il 60% è il crollo delle prenotazioni in hotel fino a giugno, 3 milioni al giorno è la stima della perdita dei pubblici esercizi romani, meno 70% le presenze registrate nei nostri cinema, mentre le attività commerciali denunciano un calo del 30% del fatturato". È quanto dichiara il direttore di Confcommercio Roma, Pietro Farina. "Di fronte a questa drammatica ed improvvisa realtà, che nonostante nella Capitale non ci siano misure restrittive e tanto meno casi di contagio, produrrà anche effetti negativi dal punto di vista occupazionale - prosegue in una nota - chiediamo alle istituzioni interventi concreti, come la sospensione delle imposte locali, quali Tari e Imu, per accompagnare le nostre imprese in questo momento delicato e guidarle fuori dalla crisi prima che questa divenga sistemica".

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