Atto conclusivo della prima edizione del Premio "Disegna la legalità", organizzato da Confcommercio Roma per sostenere la diffusione della cultura della legalità e la lotta alla criminalità nelle scuole. Il presidente Cerra: "Scuola punto di riferimento per diffondere tra i giovani la cultura della legalità".

 

Nell'ambito delle iniziative promosse in occasione del suo 70° anniversario,  oggi Confcommercio Roma ha premiato, in collaborazione con l'Ambulatorio Antiusura Onlus e Cittadinanzattiva Lazio e con il patrocinio della Regione Lazio, dell'Assessorato alla Legalità del Comune di Roma e dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, i vincitori della prima edizione del Premio "Disegna la legalità", finalizzato a sostenere la diffusione della cultura della legalità e la lotta alla criminalità. Al Concorso, partito a febbraio, hanno aderito tre importanti istituti artistici  della Capitale: il Liceo "Caravillani", il "Caravaggio" e l'"Enzo Rossi". Il "Premio" nasce dalla volontà di coinvolgere attivamente le giovani generazioni in quel processo di educazione e sensibilizzazione alla legalità necessario al sano sviluppo della società civile ed economica e di dare un riconoscimento tangibile agli alunni che nel concreto sono stati capaci di realizzare in modo creativo ed innovativo un fumetto basato sulla storia vera di un imprenditore finito nella morsa dell'usura a cui è stato dato il nome di Simone. E proprio Simone ha commosso la platea durante il suo intervento in cui ha ripercorso le tappe della sua "via crucis" da quamndo le banche hanno cominciato ha rifiutargli i prestiti ed è caduto nella rete dell'usura. La Commissione, composta da rappresentanti del mondo istituzionale, accademico ed economico, ha scelto di assegnare il premio per l'anno 2015 a: Samuel Desideri, classe IV B Liceo Artistico "Enzo Rossi" (terzo classificato), alla classe IV C del Liceo Artistico Caravaggio  (secondo classificato) e a Daniele Miano, classe V E del Liceo Artistico Alessandro Caravillani (primo classificato). I riconoscimenti sono stati consegnati dalla Commissione Esaminatrice del Concorso composta da: il Presidente di Confcommercio Roma, Rosario Cerra, il Direttore di Confcommercio Roma, Tullio Nunzi, il Presidente dei Giovani Imprenditori Confcommercio, Alessandro Micheli, l'Assessore alla Legalità del Comune di Roma, Alfonso Sabella, il Presidente dell'Ambulatorio Antiusura Onlus, Luigi Ciatti, il Segretario Regionale di CittadinanzAttiva, Roberto Crea, il Responsabile dell'Area Concorsi dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, Vincenzo Bitti e il vignettista Federico Dalla Rosa. Alla consegna dei Premi ha partecipato anche il Presidente dell'Osservatorio sulla Legalità della Regione Lazio, Gianpiero Cioffredi.

Cerra: "Scuola punto di riferimento per costruire coscienza della legalità"

Prima della premiazione, il presidente di Confcommercio Roma, Rosario Cerra, ha voluto ringraziare i partecipanti e ha sottolineato l'importanza della giornata visto anche il difficile momento che Roma sta attraversando: "E' un momento difficile, siamo conosciuti e menzionati più che come Roma capitale come mafia capitale".  "Dobbiamo avere la capacità di vedere le cose come stanno - ha aggiunto Cerra - la criminalità a Roma esiste eccome e ha provocato dei danni pesantissimi alle famiglie e alle imprese sane della città".  "Per combattere la criminalità - ha osservato ancora Cerra - servono sinergie tra istituzioni, forze dell'ordine  e società civile. Anche la scuola come dimostra l'evento di oggi deve essere un punto di riferimento per i giovani nella costruzione di una coscienza della legalità".