CONFCOMMERCIO: SCONCERTANTI LE RICHIESTE DI TELECOM

CONFCOMMERCIO: SCONCERTANTI LE RICHIESTE DI TELECOM

"Sconcertanti": così Confcommercio definisce le richieste avanzate da Telecom in materia di tariffe telefoniche urbane perchè la manovra si abbatterebbe sui bilanci delle famiglie e delle imprese ed avrebbe un notevole impatto inflazionistico.

L'aumento delle tariffe telefoniche rischia di portare l'inflazione per il prossimo anno su di un livello superiore a quello programmato e pari all'1,5%, a meno che i prezzi degli altri prodotti che compongono il paniere di spesa delle famiglie rimangano sostanzialmente immobili.

"Ancora una volta - rileva Confcommercio - le imprese ex pubbliche dimostrano di avere scarsa dimestichezza con le logiche del mercato e preferiscono sganciarsi dagli obiettivi di risanamento finanziario e di sviluppo economico che deve conseguire il paese.

Si ripercorrono, in sostanza, le vecchie soluzioni di garantire gli assetti aziendali con incrementi di fatturato derivanti da ingiustificati aumenti di prezzi e non da un miglioramento della produttività, da più qualificati servizi e da tagli dei costi di gestione.

Auspichiamo pertanto che l'Authority a cui spetta il delicato compito di dare parere su questa richiesta tenga conto delle reali esigenze del mercato e degli utenti".

 

 

 

Banner grande colonna destra interna

ScriptAnalytics

Cerca