CONFCOMMERCIO: SI AGGRAVA LA CRISI DEL PICCOLO DETTAGLIO
CONFCOMMERCIO: SI AGGRAVA LA CRISI DEL PICCOLO DETTAGLIO
Le vendite al dettaglio continuano a segnare il passo: in termini reali, al netto cioè dell'inflazione, il fatturato del commercio al dettaglio è cresciuto nel periodo gennaio-maggio 1998 di appena lo 0,8% rispetto allo stesso periodo del 1997.
Particolarmente penalizzate risultano le imprese al di sotto dei 6 addetti, per le quali si può parlare di stagnazione. La variazione nei primi cinque mesi è stata infatti pari ad appena lo 0,2%.
Continua invece il trend positivo della grande distribuzione, le cui vendite in quantità sono cresciute nel periodo considerato del 3,3%, con punte del 5,4% per gli ipermercati.
Queste tendenze - rileva il Centro Studi Confcommercio - rischiano di indebolire ulteriormente le piccole imprese che attendono ancora una politica di sistema che sia risposta forte ed efficace alla crisi che le comprime.