“Un bilancio certamente positivo per il Fondo Centrale di Garanzia che – dopo quasi dieci anni di attività - continua a rivestire un ruolo molto importante per sostenere e facilitare le piccole e medie imprese nell’accesso al credito e rappresentare, quindi, uno strumento fondamentale anche per contrastare la crisi come dimostra l’elevato numero di domande accolte sia nel 2009 che nei primi sei mesi del 2010”: questo il commento di Confcommercio-Imprese per l’Italia ai dati sull’operatività del Fondo Centrale di Garanzia.

“La crescita dell’attività del Fondo – prosegue la nota - risulta essere determinata soprattutto dalle importanti modifiche normative introdotte in risposta allo scoppio della crisi finanziaria di fine 2008, come la garanzia di ultima istanza dello Stato sugli interventi del Fondo, l’ampliamento dei settori ammissibili, la revisione dei criteri di valutazione delle imprese, e un significativo incremento della dotazione del Fondo per circa 1,5 miliardi”.

“In questo contesto – conclude Confcommercio – va anche sottolineato il ruolo basilare di controgaranzia svolto dai Consorzi di Garanzia Fidi che continuano a generare circa il 70% delle operazioni del Fondo e che, tra il 2000 e il 2010, hanno accolto in media oltre i tre quarti delle domande di finanziamento delle imprese”.

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