34/2002

  Roma,22.05.02

CONFCOMMERCIO SU INFLAZIONE: CONFERMATI I COMPORTAMENTI VIRTUOSI DELLA DISTRIBUZIONE

Smentiti i “rumors” sui collegamenti fra dinamica inflazionistica e comportamenti speculativi; confermata la presenza di un ciclo economico ancora stagnante: questo il commento del Centro Studi Confcommercio alle prime anticipazioni diffuse dalle città campione.

I dati sull’andamento dei prezzi al consumo a maggio rappresentano sicuramente un elemento positivo perché sembrano smentire quanti ritenevano la crescita dell’inflazione collegata più a comportamenti speculativi, che a fattori congiunturali.

La tendenza al rientro della dinamica inflazionistica, la cui effettiva intensità potrà essere valutata solo fra alcuni mesi sembra viceversa confermare il buon funzionamento dei mercati, in quanto il debole andamento della domanda ha frenato le spinte inflazionistiche sia di provenienza internazionale (prezzo del petrolio), che interna.

I dati odierni – conclude il Centro Studi - rappresentano, comunque, un’ulteriore conferma della presenza di un ciclo economico ancora molto debole, in particolare per la componente relativa alla domanda delle famiglie, situazione che non può non creare preoccupazioni e per la quale necessitano in tempi rapidi adeguati correttivi, se non si vuole prolungare ulteriormente la fase di stagnazione.