Confcommercio su inflazione: prezzi in discesa per incentivare i consumi

Confcommercio su inflazione: prezzi in discesa per incentivare i consumi

Il nodo rimane l'approvvigionamento energetico02/06
2/06

2/06

Roma, 4.1.06

 

Il nodo rimane l'approvvigionamento energetico

 

Confcommercio su inflazione: prezzi in discesa per incentivare i consumi

 

 

Prezzi in discesa per favorire gli acquisti a dicembre e durante le festività e l'incognita energia, petrolio e gas, sono i due elementi per interpretare correttamente il dato odierno sull'andamento dei prezzi al consumo. In presenza di una attenuazione delle dinamiche delle materie prime petrolifere sui mercati internazionali l'inflazione ha, infatti, mostrato una stabilità su base mensile ed un ridimensionamento della crescita su base annua: questo il commento del Centro Studi Confcommercio ai dati preliminari sui prezzi al consumo nel mese di dicembre 2005.

 

Questo andamento – prosegue la nota - è favorito dal permanere di un comportamento del sistema della distribuzione e dei servizi molto responsabile ed attento in materia di prezzi - come conferma il +1,9% registrato dall'inflazione nella media del 2005, il miglior risultato dal 1999, ottenuto nonostante i forti aumenti riscontrati sul versante dei combustibili - anche per cercare di non deprimere ulteriormente una domanda per consumi che, presumibilmente, anche nel mese di dicembre si è mostrata molto contenuta.

D'altra parte anche l'aumento registrato su base mensile dal comparto degli alimentari (+0,3%) riflette sostanzialmente gli aumenti registrati per la componente fresca, derivanti anche dalla presenza di condizioni atmosferiche non favorevoli alla produzione sia dal punto di vista della quantità, che della qualità, e si inserisce in un contesto che ha visto nell'ultimo anno aumenti molto contenuti (+0,8% rispetto a dicembre del 2004) per questa importante componente della spesa della famiglie.

 

Nonostante la relativa calma registrata negli ultimi mesi sul versante dei prezzi – conclude il Centro Studi - permangono molte incognite sulla evoluzione nel breve periodo dell'inflazione legate al permanere di elementi di criticità sul versante dell'energia, forte volatilità delle quotazioni del petrolio sui mercati e crisi Russo-Ucraina sul versante del gas, ed agli aumenti già decisi di alcune tariffe (energia) e servizi di pubblica utilità (autostrade, servizi bancari, ecc.) che potrebbero incidere non solo sulle famiglie, ma anche sui costi gestionali delle imprese.

Banner grande colonna destra interna

ScriptAnalytics

Cerca