54/2001
Roma, 22-8-2001

CONFCOMMERCIO SU PENSIONI: QUELLA DI BRAMBILLA E’ UNA PROPOSTA CHE NON STA IN PIEDI

E’ una proposta che, per come è stata formulata, non solo non sta in piedi ma rischia  di creare una falsa partenza sull’avvio del confronto sulla riforma del Welfare, confronto  che  deve essere tra i primi appuntamenti  di questo autunno e che dovrà misurare le possibilità di dialogo tra governo e parti sociali. Questo il commento di Confcommercio alla proposta del sottosegretario Brambilla di aumentare le aliquote Inps per artigiani e commercianti.

E’ una proposta -  sottolinea Confcommercio - che non sta in piedi per due motivi. Primo perché  serve solo a mantenere se non addirittura ad aggravare il grado di inefficienza  di tutto il sistema; secondo, perché colpisce, senza offrire loro alcuna adeguata contropartita, delle categorie economiche che già operano, per la difficile situazione in cui si trova il mercato, in condizioni di obiettiva difficoltà.

Quella che è stata ventilata,  quindi - conclude la nota di Confcommercio - è una ricetta sbagliata che non produce alcuna riforma e tende, invece, ad aggravare la situazione attuale.