"Si conferma la presenza di un contesto congiunturale ancora debole e, complessivamente, meno positivo rispetto alla fine dello scorso anno anche se il calo, per il secondo mese consecutivo, del numero di occupati non sembra ancora in grado di invertire la tendenza rispetto alle buone dinamiche degli ultimi anni". "Tuttavia, la relazione tra rallentamento dell'economia e dinamiche occupazionali è evidente e, in particolare, solo la componente relativa agli ultra 50enni continua a essere positiva. Quanto all'inflazione, l'ulteriore rafforzamento registrato ad agosto resta condizionato da un'evoluzione sostenuta dei prezzi dei beni e dei servizi acquistati con maggiore frequenza dalle famiglie, a partire dalle componenti legate all'energia, costituendo quindi inflazione largamente importata". Questo il commento dell'Ufficio Studi Confcommercio ai dati Istat su Pil, occupati e inflazione.