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Roma, 13.02.07

Infrastrutture e P.A. restano i “nodi� strutturali da risolvere

Confcommercio su Pil: ora ridurre la pressione fiscale

Forse ci sono le premesse per uno sviluppo economico nel 2007 più favorevole rispetto a quanto stimato fino ad oggi perché questo dato potrebbe confermare l’aggancio del nostro paese alle principali economie europee: questo il commento del Centro Studi Confcommercio sulla stima preliminare del PIL nel quarto trimestre del 2006.

I dati positivi sull’evoluzione economica italiana che si sono susseguiti negli ultimi giorni â€" ripresa economica, bassa inflazione, andamento più favorevole della finanza pubblica â€" non debbono, comunque far trascurare la necessità di rimuovere le debolezze strutturali che sono ancora presenti all’interno del nostro sistema â€" tra cui le infrastrutture e l’ammodernamento della P.A.- che rischiano di limitare sia in termini temporali che quantitativi l’attuale fase di ripresa.

Così come â€" conclude la nota di Confcommercio â€" occorre procedere speditamente, come evidenziato anche dall’Ocse, verso la riduzione delle tasse e il completamento dei processi di liberalizzazione per imprimere un’accelerazione alla crescita del nostro paese.