Confcommercio su previsioni commissione Ue: "Confermata ripresa inesistente"

Confcommercio su previsioni commissione Ue: "Confermata ripresa inesistente"

DateFormat

7 maggio 2019

"Nessuna sorpresa dalle valutazioni della Commissione europea sulle prospettive economiche e di finanza pubblica per il nostro Paese. Le previsioni, anzi, appaiono datate in quanto le elaborazioni non tengono conto del dato provvisorio dell'Istat sul primo quarto dell'anno in corso (+0,2% congiunturale, sopra le attese della stessa Commissione): questo il commento dell'Ufficio Studi Confcommercio alle previsioni economiche di primavera pubblicate oggi dalla Commissione Ue". "E' altrettanto evidente – prosegue la nota - che, al di là dell'errore statistico, si conferma una ripresa inesistente e la necessità, con la prossima legge di bilancio, di neutralizzare le clausole Iva, appostare risorse per spese indifferibili, rispettare un equilibrio minimo dei conti pubblici. A tal proposito, immaginare che dopo l'estate una nuova Commissione eventualmente sostenuta da un Parlamento meno incline al rispetto del fiscal compact possa condividere obiettivi di indebitamento netto più vicini al 4% piuttosto che al 3%, sarebbe una pericolosa illusione". "Rendere agibile subito un'efficace spending review – conclude Confcommercio - progettare una ragionevole vendita di patrimonio pubblico, accelerare nel contrasto all'evasione e all'elusione fiscale e, possibilmente, ridurre l'eccesso di spread sui nostri titoli sovrani costituiscono le mosse obbligate per ottenere nel prossimo anno una crescita accettabile assieme a conti in ordine".

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca