11/2001       Roma,20.02.01

CONFCOMMERCIO SU PREZZI AL CONSUMO:

con un’inflazione al 3% bisogna intervenire subito

Ormai c’è una certezza, bisogna fare i conti con un’inflazione al 3%, e quindi intervenire su quegli elementi che mantengono elevata la dinamica dei prezzi al consumo:  questo è il commento del Centro Studi Confcommercio sulle prime stime relative all’inflazione a febbraio.

Al di là di fattori episodici che distorcono il mercato, ma che hanno presumibilmente un effetto limitato nel tempo, come l’impatto sui prezzi derivanti dal problema della BSE, il nostro sistema sta infatti – sottolinea Confcommercio - ancora registrando le conseguenze di oltre un anno di aumento delle quotazioni petrolifere e di euro debole.

A marzo scadrà inoltre il blocco delle tariffe sulle assicurazioni che potrebbe portare, in mancanza di interventi strutturali mirati alla riduzione dei costi del settore, ad un consistente aumento per questo capitolo. Aumento che  riperquotendosi sui costi delle imprese di trasporto potrebbe determinare effetti moltiplicativi sul sistema dei prezzi.

E' quindi necessario - conclude la nota del Centro Studi - adottare, e   immediatamente, misure anticicliche che invertano la tendenza in atto e mettano un freno all'incessante rincorsa delle tariffe.