Positivo il giudizio di Confcommercio sulla approvazione , da parte della Camera, del ddl proposto dal Ministro Bersani che stanzia, tra l'altro, ulteriori 250 miliardi per il rifinanziamento della "517" a favore delle piccole e medie imprese commerciali.

Un risultato di compromesso, certo, rispetto ai 1650 miliardi necessari alla completa chiusura della 517, che oggi è obiettivo realisticamente inconciliabile con il contenimento della spesa pubblica. E', però, riconosciuto un contributo forfettario a quanti hanno stipulato un contratto di mutuo con istituti creditizi, finalizzato ad ottenere le agevolazioni della legge citata, alla data del 1 gennaio 1997.

In particolare il contributo sarà quantificabile in un abbattimento dei tassi di interesse corrisposti agli istituti di credito nella misura di 4 punti percentuali nei territori del Mezzogiorno e di 2 punti in quelli del Centro nord.

Confcommercio auspica che il Senato approvi in tempi brevi il provvedimento per risolvere uno stato di incertezza che dura ormai da troppi anni.