Confcommercio su vendite al dettaglio: nessuna "primavera" per i consumi

Confcommercio su vendite al dettaglio: nessuna "primavera" per i consumi

73/2011
63/11

 

 

73/11                                                                             Roma, 22.04.2011

 

 

 

Confcommercio su vendite al dettaglio:

nessuna “primavera” per i consumi

 

 

 

Il quadro generale continua ad essere caratterizzato da una accentuata debolezza dei consumi, dato che si riflette sull’intero sistema economico determinando tassi di sviluppo contenuti, e conferma il permanere di una ripresa a due velocità per le imprese che operano sul mercato estero, in ripresa, e quelle che vivono prevalentemente di domanda interna, in sofferenza: questo il commento dell’Ufficio Studi Confcommercio ai dati sulle vendite al dettaglio di febbraio diffusi dall’Istat.

 

Una situazione di sostanziale stazionarietà della domanda - prosegue la nota - che coinvolge tutte le tipologie distributive confermando, in particolare, le difficoltà per l’alimentare e per l’abbigliamento e calzature. Settore, quest’ultimo, che, nonostante il modesto aumento in valore derivante da un andamento lievemente più favorevole dei saldi, non sembra in grado di attenuare le difficoltà in cui versa da tempo.

Banner grande colonna destra interna

ScriptAnalytics

Cerca