Roma. 19.02.2001

 

 

 

A rischio gli operatori del settore

 

CONFCOMMERCIO SUL DDL "SALVA PROVIDER": APPROVARE SUBITO IL TESTO LICENZIATO DALLA CAMERA

 

 

Equiparazione delle condizioni economiche applicate agli Internet Service Provider a quelle riconosciute dall'operatore di telefonia pubblica agli altri operatori titolari di licenza individuale e immediata approvazione del testo già votato dalla Camera lo scorso dicembre: questa la posizione di Confcommercio e AssoProvider in merito alla prossima votazione in Senato sul disegno di legge 4933 "salva provider".

 

Questo - spiega la nota - per evitare che, su una questione già ampiamente dibattuta alla Camera, anche riguardo gli aspetti costituzionali, e sulla quale è stato ottenuto il parere non contrario del Governo, il provvedimento torni nuovamente alla Camera con forte probabilità di decadere a fine legislatura.

 

Una nuova impostazione del provvedimento - conclude la nota - esplicherebbe effetti fortemente negativi sulle piccole e medie imprese del settore, che conta centinaia di operatori e migliaia di occupati, in gran parte giovani imprenditori operanti nel Mezzogiorno, con risultati che disattenderebbero non solo la diffusione di quella "Società dell'Informazione" che Governo e Unione Europea vorrebbero si realizzasse, ma anche i principi di un mercato più aperto e libero provocando ulteriori processi di concentrazione nel settore.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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