Confcommercio taglia le stime del Pil, consumi in frazionale ripresa
Confcommercio taglia le stime del Pil, consumi in frazionale ripresa
Confcommercio rivede le stime sul Pil del 2014 portando la crescita del Prodotto interno lordo a +0,3% rispetto al +0,5% di due mesi fa. Per i consumi la crescita stimata è dello 0,2% in aumento di un decimo di punto rispetto alla precedente previsione. Nella seconda parte dell'anno viene stimata una ripresa dei consumi per effetto del bonus Irpef con gli 80 euro.
Per il 2015 Confcommercio stima una crescita del Pil allo 0,9% con i consumi in ripresa dello 0,7%. Per qaunto riguarda gli investimenti, il Centro studi di Confcommercio stima una
flessione dello 0,9% del Pil in ulteriore ribasso rispetto al -0,3% precedente con una ripresa dell'1,9% nel 2015. L'Ufficio Studi evidenzia anche che I nuovi criteri di calcolo del Pil introdotti dall' Ue comporteranno un calo del deficit dal 2,6% al 2,5%, liberando dunque 1,68 miliardi di risorse, pari a 250-300 euro a testa per ciascun italiano.