A Taranto tornano piano piano anche gli stranieri
A Taranto tornano piano piano anche gli stranieri
Un’indagine della Confcommercio provinciale registra un aumento del 9% rispetto allo scorso anno, ma si resta comunque lontani dai livelli pre-pandemia.
Nella scorsa estate la presenza di turisti stranieri a Taranto e provincia è aumentata di circa il 9% rispetto al 2021, con “punte” più altre per tedeschi e francesi. La permanenza media è stata da uno a tre notti per oltre il 55% delle strutture, con Taranto, Martina come mete preferite. È quanto emerge da un report reso noto dalla Confcommercio provinciale, che sottolinea tuttavia che "siamo ancora lontani dai livelli pre-pandemia del 2019, soprattutto per quanto riguarda proprio gli stranieri". E non ha certo aiutato il fatto che il 30% delle strutture ricettive (soprattutto alberghiere) ha dovuto far fronte alla carenza di personale qualificato, adeguandosi con soluzioni alternative varie.
“La situazione non è del tutto nuova - commenta il direttore di Confcommercio di Taranto, Tullio Mancino - poiché tende a manifestarsi già da qualche anno. Certamente la pandemia ha influito sul contrarsi della forza lavoro, attratta in alcuni casi dall'offerta di altri settori e dalle varie forme di sostegno al reddito". Confcommercio Taranto all'avvio della stagione turistica estiva aveva provato a supportare le imprese con i 'Recruting Day', giornate finalizzate alla ricerca e selezione di personale da collocare nelle imprese associate. "Continueremo su questa strada, ma soprattutto lavoreremo per migliorare le conoscenze e le competenze degli addetti del settore. Una grossa mano ce la darà il Pnrr con il programma Gol (Garanzia Occupabilità dei Lavoratori) che destina importanti risorse per la formazione delle figure professionali rispondenti al fabbisogno delle imprese", continua Mancino. Confcommercio Taranto è soggetto riconosciuto per l'erogazione di questa misura: “attraverso una piattaforma recepiremo la domanda delle imprese, e sulla base delle loro esigenze avvieremo percorsi di formazione ad hoc", conclude il direttore di Confcommercio Taranto.