Un'idea nata dalla sinergia tra Federalberghi Torino, Fiavet Piemonte e Gia Piemonte in collaborazione con l'associazione dei commercianti torinese, con l'obiettivo di rilanciare il settore partendo dal turismo di prossimità.

Il comparto turistico-ricettivo torinese, duramente colpito dall'emergenza coronavirus, prova a reagire alla crisi e lancia "Scegli Torino", un pacchetto di offerte ricettive e culturali rivolto ai torinesi e ai piemontesi. Un'idea nata dalla sinergia tra Federalberghi Torino, Fiavet Piemonte e Gia Piemonte in collaborazione con Confcommercio Torino, con l'obiettivo di rilanciare il settore partendo dal turismo di prossimità. Scegli Torino, destinazione sicura, che sarà disponibile in tutte le agenzie di viaggio e negli alberghi, offre al turista il pernottamento (di una o piu' notti) in un hotel di Torino con cena gourmet al ristorante dell'albergo o in camera e la possibilità' di scoprire aspetti e curiosità poco conosciuti della città grazie ad una visita guidata in esclusiva.  "Nonostante le difficoltà, i fatturati a meno 90%, e i ristori insufficienti - ha spiegato Maria Luisa Coppa, presidente Confcommercio Torino e Provincia - c'è sempre stata la voglia e l'entusiasmo da veri professionisti che, adeguandosi alle normative e ai protocolli, hanno ideato e rilanciato il turismo di prossimità Adesso le nostre categorie ancora una volta, di fronte ad ulteriori restrizioni, vogliono ricordare ai torinesi e ai turisti che la città, bella accogliente ed ospitale, li aspetta, in tutta sicurezza".

"L'iniziativa - ha detto Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino - vuole dare un messaggio di speranza e di ottimismo per il futuro, anche in considerazione del fatto che la città deve prepararsi al grande appuntamento con le Atp Finals. Il 2021, almeno per la prima metà, sarà ancora certamente segnato dalle disposizioni per il contenimento del contagio ma le nostre imprese non possono continuare a vivere di ristori e di sgravi fiscali sine die, per questo vogliamo ripartire da subito e vogliamo farlo rivolgendoci ai torinesi e piemontesi per invitarli a diventare turisti nel proprio territorio, nell'attesa di poter nuovamente accogliere turisti da fuori".