"Confcommercio è al fianco del sindaco di Firenze, Dario, Nardella nella sua azione di protesta
contro l'immobilismo del Governo. Lo sono tutte le imprese del commercio, del turismo e dei servizi che noi rappresentiamo e che contribuiscono a far vivere Firenze". Lo dichiara il direttore di
Confcommercio Toscana, Franco Marinoni, a proposito della proposta del primo cittadino del capoluogo toscano di spegnere le luci di Firenze per protesta.

"In questi oltre due mesi di lockdown, nonostante la chiusura, gli esercizi commerciali, così come i bar e i ristoranti, non hanno mai neppure pensato di far mancare alla città le luci delle loro insegne e delle vetrine - continua Marinoni - Ora sono pronti a spegnere tutto per testimoniare insieme all'Amministrazione fiorentina l'assoluta necessità di provvedimenti governativi e sostegni economici che aiutino a pensare al futuro. Quella sera senza luci sarà una prova terribile e inquietante di come, senza imprese, si spegne la vita economica e sociale di Firenze come di qualsiasi altro centro".