Lavoro, a Treviso: "le imprese del terziario tengono"
Lavoro, a Treviso: "le imprese del terziario tengono"
La Confcommercio provinciale ha realizzato una ricerca sull'andamenti del terziario nel territorio, con interviste dirette su un campione di cinquecento imprese.
È stato presentato il 5 maggio scorso, al Palazzo del terziario di Treviso, il primo report dell'Osservatorio congiunturale del 2022. Il progetto, condotto da Confcommercio Treviso, è stato avviato lo scorso anno, con l'obiettivo di indagare gli andamenti dell'economia terziaria del territorio.
La ricerca è partita nel marzo scorso, con interviste dirette su un campione di circa cinquecento imprese dislocate tra Treviso, Oderzo, Castelfranco Veneto e Vittorio Veneto. Sono stati analizzati quattro ambiti:
- il clima di fiducia;
- la congiuntura economica;
- la liquidità e il credito;
- l'impatto della guerra in Ucraina, a cui va aggiunta anche una valutazione sull'aumento dei costi dell'energia.
Questi i risultati dell'indagine: le imprese del terziario di Treviso affronteranno la crisi evitando di agire sul personale (solo il 2% di loro, infatti, pensa di ridurre i propri organici) e non sospenderanno gli investimenti (solo il 6% li ridurrà o li annullerà).
Nei primi tre mesi del 2022 il clima di fiducia è calato, mentre per quanto riguarda i ricavi c'è una sostanziale stabilità rispetto al dicembre 2021. Nell'insieme, quindi, l'economia terziaria del territorio ha retto. A Pasqua, ad esempio, è riuscita a superare persino la media nazionale.
"Le ragioni per sperare - ha commentato la presidente, Dania Sartorato - stanno nella sostanziale tenuta occupazionale, nel normale calo di sentiment che accompagna gli eventi traumatici e, più in generale, i primi mesi dell'anno, nel fatto che le imprese, quali soggetti maturi, riescono ad accedere in maniera positiva e proficua al credito ed (aggiungo) ai sostegni governativi. In questo scenario mutevole dobbiamo cambiare paradigma: il "come prima" o il pre-Covid sta sparendo, esiste l'oggi, con la sola promessa di poter costruire un domani".