La distribuzione automatica diventa sempre più "sostenibile"

La distribuzione automatica diventa sempre più "sostenibile"

Da Confida il primo “Report di Sostenibilità di settore": il 59% delle imprese investe in sistemi di welfare aziendale e il 37% si impegna contro lo spreco alimentare.

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18 dicembre 2024

Negli ultimi anni, la sostenibilità ambientale e sociale è diventata un tema centrale nel settore della distribuzione automatica, con l'80% delle imprese che utilizza energia rinnovabile e il 78% che adotta sistemi di gestione ambientale. Questo emerge dal “Report di Sostenibilità di settore 2023” di Confida, che coinvolge oltre 4.000 imprese e circa 30.000 occupati. Il presidente di Confida, Massimo Trapletti, sottolinea come "la sostenibilità tocchi vari ambiti, dalla gestione energetica alla scelta dei prodotti, fino al riciclo". "Confida - ha ricordato Trapletti - ha dato vita a una serie di progetti per rendere sostenibili le aree break di aziende, enti pubblici, scuole e università come ad esempio RiVending, che mira a riciclare i bicchierini del caffè e bottigliette in PET e la collaborazione con Fondazione Banco Alimentare per combattere gli sprechi alimentari”. Il report evidenzia anche un forte impegno verso la sicurezza alimentare, con il 50% delle aziende che realizza report di sostenibilità e il 60% che ha un responsabile dedicato. Inoltre, il settore è attento al benessere dei lavoratori, con il 98% delle imprese che adotta politiche per la sicurezza e il 59% che investe in welfare. Infine, le politiche climatiche sono al centro degli obiettivi di lungo termine: il 60% delle aziende ha piani per contrastare il cambiamento climatico, e il 31% utilizza veicoli elettrici.

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