Conftrasporto: "le crociere non sono 'overtourism', ma risorse"
Conftrasporto: "le crociere non sono 'overtourism', ma risorse"
Il presidente Russo critica i ritardi e le nomine dei presidenti delle Autorità portuali. "Servono visioni e competenze all'altezza della sfida".
"Siamo molto preoccupati per quanto sta accadendo nelle nomine dei presidenti delle Autorità di sistema portuale. Non solo si registrano ritardi significativi, dovuti alle contrapposizioni tra i partiti di maggioranza, ma alcuni dei candidati designati hanno finora mostrato elementi che sollevano dubbi sulla piena adeguatezza al ruolo". Ad affermarlo in una nota è Pasquale Russo, presidente di Conftrasporto-Confcommercio.
Il riferimento va in particolare al caso di Venezia: in un'audizione al Senato il commissario designato ha attribuito alle crociere il fenomeno dell'overtourism. "Eppure - ha spiegato Russo -anche nei momenti di massimo traffico, il crocierismo, che rappresenta una risorsa importante per il territorio, incideva non oltre il 5% delle presenze turistiche annuali in città. Un'interpretazione che appare riduttiva rispetto al reale valore del settore".
Da qui l'appello del presidente di Conftrasporto: "È importante che chi guida un'Autorità portuale si dedichi con la massima attenzione allo studio dei dossier e alle priorità strategiche dello scalo. Venezia ha bisogno di un presidente competente, capace di valorizzare il porto e rilanciarne il ruolo internazionale. Non servono posizioni che possano essere percepite come un freno allo sviluppo, ma visioni e competenze all'altezza della sfida".




























