Conftrasporto: “un fatto politico rilevante”   

L’approvazione da parte della Camera dell’emendamento presentato dalla Lega e dall’opposizione e votato anche da An che limita la restituzione del bonus fiscale per gli autotrasportatori è per la Conftrasporto “un fatto politico rilevante che dimostra come, sulla questione  dell’autotrasporto, il governo sta seguendo una linea inaccettabile”. “Prima – ha detto il Segretario generale Paolo Uggè - si devono determinare per gli autotrasportatori italiani le condizioni per competere alla pari con i concorrenti europei e, solo dopo, si può  pretendere che venga pagato dalla categoria 1 miliardo di euro”. Anche se “l’emendamento prevede solo 17 milioni di euro in meno”.

A questo punto, visto che il decreto sul bonus fiscale deve essere convertito in legge entro il 19 maggio e che ora dovrà tornare al Senato, la Conftrasporto se ne augura il decadimento, perché si tratta di un provvedimento “inaccettabile”. “Sarebbe – continua Uggè – una buona notizia, anche se bisogna ora vedere se la Commissione europea deciderà di intervenire”. Se l’Italia non dimostrerà di aver avviato l’iter per la riscossione rischia infatti di pagare una multa di 500mila euro per ogni giorni di inadempienza.