Uggè: “il rapporto Eurispes conferma che il Ponte sullo Stretto è necessario”

Uggè: “il rapporto Eurispes conferma che il Ponte sullo Stretto è necessario”

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13 maggio 2021

Dopo aver positivamente commentato il sostanziale via libera dalla commissione di tecnici nominata dal Ministero delle Infrastrutture, il presidente di Conftrasporto, Paolo Uggè, torna ad affrontare la questione “Ponte sullo Stretto” evidenziando quella che definisce “una verità solare” che emerge anche dal Rapporto Eurispes: “il Ponte sullo Stretto è necessario”. La Sicilia, sostiene la ricerca, è adatta per trasbordi da navi oceaniche che entrano dal Canale di Suez e consentono al nostro Paese di poter diventare la piattaforma che gestisce una gran parte dei traffici evitando che siano i porti del nord Africa a sostituirsi alla nostra realtà.

“I progetti sono stati validati - afferma Uggè - e in poco tempo i lavori potrebbero iniziare. Cosa si aspetta? Non è forse la concreta iniziativa che potrebbe dimostrare come il Pnrr non è solo un programma di parole, favole, ma la risposta concreta a un’esigenza che rimetterebbe al centro dei traffici il Mediterraneo, riassegnando un ruolo centrale al nostro Paese e in particolare al centro sud?”.

“Lo studio di Eurispes deve far riflettere gli uomini ‘del fare’ presenti in politica. Finiamola con le dichiarazioni di moda su piani che forse si realizzeranno tra quindici o vent’anni. La Sicilia ed il Ponte sullo Stretto sono un’opportunità attuale e concreta per dare un senso alla volontà di ripartenza”, esorta Uggè.

“I dati del Rapporto, e le considerazioni in esso contenute, sono la dimostrazione che si può, e si deve, dar seguito alle parole fino ad oggi spese (anche su ipotesi futuristiche) intorno al Ponte, e attestare in sede comunitaria che in Italia è finito il tempo delle chiacchiere”, conclude il presidente di Conftrasporto.  

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