Consumi di agosto: decimo segno negativo negli ultimi 12 mesi
Consumi di agosto: decimo segno negativo negli ultimi 12 mesi
Per la prima volta in forte rallentamento la spesa per la cura della persona88/0888/08
Roma, 2.10.08
Per la prima volta in forte rallentamento la spesa per la cura della persona
Consumi di agosto: decimo segno negativo negli ultimi 12 mesi
Anche ad agosto 2008 si conferma lo stato di criticità sul versante della domanda delle famiglie, con una riduzione, rispetto all’analogo periodo del 2007, dell’1,5% in termini quantitativi e questo è il decimo segno negativo degli ultimi dodici mesi. Nel complesso dei primi otto mesi del 2008, l’ICC mostra una riduzione del 2,0% a fronte del +1,3% registrato nell’analogo periodo del 2007 (TAB. 2). Una situazione, quindi, di forte difficoltà per le famiglie il cui minor reddito disponibile sta portando anche ad un rallentamento dei consumi di quei beni che, nei mesi precedenti, avevano mostrato una certa “vivacità” come i servizi per le comunicazioni, sanità e cura della persona, e i trasporti aerei: questi i dati rilevati dall’Indicatore dei Consumi Confcommercio (ICC) di agosto elaborato dall’Ufficio Studi Confcommercio.
Le difficoltà riscontrate sul versante della domanda interna per consumi continuano a determinare un’evoluzione produttiva molto contenuta. Stando agli ultimi dati di Confindustria, la produzione industriale si è ridotta a settembre, dopo il rimbalzo di agosto, del 2,6% in termini congiunturali. Nello stesso mese l’indagine rapida segnala per gli ordinativi una modesta crescita rispetto ad agosto, aprendo degli spiragli per un sia pur contenuto miglioramento nei prossimi mesi.
FIG. 1
Fonte: elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio
Il dato di agosto dell’ICC continua a riflettere un’evoluzione negativa della domanda di beni (-3,1% in quantità rispetto all’analogo mese del 2007) a cui si è associata una modesta crescita per quella relativa ai servizi (+1,0%). L’andamento dell’ultimo mese, che ha portato ad una stagnazione della domanda per servizi nei primi otto mesi del 2008 a fronte del +2,2% del 2007, conferma la tendenza delle famiglie a comprimere una parte di consumi ritenuti meno necessari in un periodo di difficoltà economica (FIG. 2, TAB. 2).
Per quanto riguarda i prezzi del paniere di beni e servizi considerati nell’ICC, nel mese di agosto la loro dinamica permane più elevata rispetto a quanto registrato lo scorso anno, in ragione dei movimenti dei prezzi al consumo tanto dell’aggregato “alimentari, bevande e tabacchi” quanto di quello dei beni e servizi per la mobilità. (TAB. 3).
FIG. 2
Fonte: elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio
Sotto il profilo delle quantità, il dato di agosto evidenza e conferma una tendenza riflessiva della domanda per quasi tutti i beni e servizi che compongono l’ICC, con le uniche eccezioni rappresentate dai beni e servizi per le comunicazioni e, in misura più contenuta, alberghi e pasti e consumazioni fuori casa (TAB. 2).
La domanda di beni e servizi ricreativi continua a registrare, in termini reali, un’evoluzione negativa, con una flessione ad agosto del 4,4% rispetto all’analogo mese dello scorso anno. Il dato, pur risentendo di alcuni effetti stagionali, è sintomatico delle difficoltà in cui versano le famiglie. Va peraltro ricordato come nell’aggregato non sono considerate alcune tipologie di concorsi a pronostico, quali le lotterie istantanee e le scommesse anche via internet, di più recente diffusione, le quali stanno registrando comunque una crescita, difficilmente quantificabile data la difficoltà a reperire informazioni esaustive in corso d’anno.
La stima per agosto 2008 della domanda per i servizi di ristorazione e d’alloggio mostra una crescita della domanda del +2,0% rispetto all’analogo periodo del 2007. Tale dato va letto con estrema cautela in quanto influenzato dagli andamenti stagionali delle vacanze estive.
La domanda relativa ai beni e servizi per le comunicazioni si è confermata anche ad agosto 2008 la componente più dinamica della spesa delle famiglie, con una variazione dei volumi acquistati del +5,2%. Il dato riflette la tendenza al rallentamento, in atto ormai da alcuni mesi, della componente relativa ai servizi, mentre permane più dinamica la domanda per i beni favorita anche dal permanere di una evoluzione particolarmente favorevole.
La domanda per i beni e servizi per la cura della persona ha evidenziato ad agosto 2008 una tendenza alla stagnazione con una crescita in quantità dello 0,4%, riflettendo in larga parte la riduzione in atto per i prodotti di profumeria e cura della persona.
Il segmento relativo agli articoli d’abbigliamento e calzature ha registrato, dopo la contenuta crescita di luglio, un’ulteriore flessione delle quantità acquistate dalle famiglie (-3,4%). Nella media dei primi otto mesi la flessione della domanda per i prodotti del settore è stata del 2,7%.
Relativamente ai consumi di beni e servizi per la casa, ad agosto 2008 la domanda da parte delle famiglie è stata caratterizzata da una riduzione delle quantità acquistate dello 0,7% rispetto allo stesso mese del 2007.
Anche ad agosto 2008 la domanda delle famiglie per i prodotti alimentari e i tabacchi ha mostrato una flessione delle quantità acquistate (-2,5%) valore che ha portato ad una flessione nella media del periodo gennaio-agosto pari al 3,4% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.
TAB. 1 - DINAMICA ICC IN VALORE (VARIAZIONI TENDENZIALI)
| 2007 | 2007 | 2008 |
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| 2008 |
| ANNO | Gen-Ago | I Trim | II Trim | Lug | Ago | Gen-Ago |
SERVIZI | 3,0 | 3,2 | 2,4 | 1,6 | 2,2 | 3,9 | 2,3 |
BENI | 1,3 | 1,4 | 0,4 | -1,4 | 3,1 | 0,2 | 0,0 |
TOTALE | 1,8 | 2,0 | 1,0 | -0,4 | 2,8 | 1,7 | 0,8 |
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Beni e servizi ricreativi | -1,9 | -2,0 | -2,1 | -3,6 | -0,9 | -1,8 | -2,5 |
Alberghi, pasti e consumazioni fuori casa | 3,9 | 4,1 | 4,4 | 2,0 | 2,5 | 3,4 | 3,0 |
Beni e servizi per la mobilità | 3,7 | 2,8 | -1,4 | -1,9 | 3,2 | -0,1 | -0,8 |
Beni e servizi per le comunicazioni | 1,8 | 2,4 | -2,3 | -1,6 | 0,2 | -2,1 | -1,7 |
Beni e servizi per la cura della persona | 0,6 | 0,7 | -0,2 | -1,1 | 1,8 | -2,5 | -0,5 |
Abbigliamento e calzature | 0,7 | 1,1 | 0,2 | -3,2 | 2,2 | -1,8 | -1,1 |
Beni e servizi per la casa | 1,8 | 2,5 | 2,1 | 1,0 | 4,2 | 3,9 | 2,2 |
Alimentari, bevande e tabacchi | 1,2 | 1,4 | 1,9 | 0,1 | 4,7 | 3,3 | 1,7 |
Fonte: elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio
TAB. 2 - DINAMICA ICC IN QUANTITA’ (VARIAZIONI TENDENZIALI)
| 2007 | 2007 | 2008 |
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| 2008 |
| ANNO | Gen-Ago | I Trim | II Trim | Lug | Ago | Gen-Ago |
SERVIZI | 2,2 | 2,2 | 0,6 | -0,7 | 0,2 | 1,0 | 0,1 |
BENI | 0,4 | 0,9 | -2,2 | -4,4 | -0,4 | -3,1 | -2,9 |
TOTALE | 1,0 | 1,3 | -1,4 | -3,3 | -0,2 | -1,5 | -2,0 |
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Beni e servizi ricreativi | -4,6 | -4,7 | -4,7 | -6,6 | -3,7 | -4,4 | -5,3 |
Alberghi, pasti e consumazioni fuori casa | 1,1 | 1,2 | 1,5 | -0,4 | 0,7 | 2,0 | 0,8 |
Beni e servizi per la mobilità | 2,8 | 3,1 | -7,9 | -9,7 | -6,5 | -13,6 | -8,9 |
Beni e servizi per le comunicazioni | 12,9 | 13,9 | 6,7 | 3,8 | 8,4 | 5,2 | 5,6 |
Beni e servizi per la cura della persona | 3,4 | 4,3 | 2,6 | 2,1 | 4,6 | 0,4 | 2,4 |
Abbigliamento e calzature | -1,0 | -0,6 | -1,4 | -4,8 | 0,4 | -3,4 | -2,7 |
Beni e servizi per la casa | -0,7 | -0,4 | -0,7 | -2,5 | -0,4 | -0,7 | -1,3 |
Alimentari, bevande e tabacchi | -1,8 | -1,5 | -2,6 | -5,0 | -1,4 | -2,5 | -3,4 |
Fonte: elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio
TAB. 3 - DINAMICA PREZZI ICC (VARIAZIONI TENDENZIALI)
| 2007 | 2007 | 2008 |
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| 2008 |
| ANNO | Gen-Ago | I Trim | II Trim | Lug | Ago | Gen-Ago |
SERVIZI | 0,7 | 0,9 | 1,7 | 2,3 | 2,1 | 2,9 | 2,2 |
BENI | 0,8 | 0,5 | 2,6 | 3,1 | 3,6 | 3,4 | 3,0 |
TOTALE | 0,8 | 0,7 | 2,4 | 2,9 | 3,0 | 3,3 | 2,8 |
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Beni e servizi ricreativi | 2,8 | 2,8 | 2,8 | 3,1 | 2,9 | 2,7 | 2,9 |
Alberghi, pasti e consumazioni fuori casa | 2,7 | 2,8 | 2,8 | 2,4 | 1,8 | 1,4 | 2,4 |
Beni e servizi per la mobilità | 1,0 | -0,4 | 7,1 | 8,7 | 10,4 | 15,6 | 9,2 |
Beni e servizi per le comunicazioni | -9,9 | -9,9 | -8,6 | -5,2 | -7,6 | -6,9 | -7,0 |
Beni e servizi per la cura della persona | -2,7 | -3,4 | -2,6 | -3,2 | -2,7 | -2,8 | -2,9 |
Abbigliamento e calzature | 1,7 | 1,7 | 1,6 | 1,7 | 1,8 | 1,7 | 1,7 |
Beni e servizi per la casa | 2,5 | 2,9 | 2,8 | 3,6 | 4,6 | 4,6 | 3,5 |
Alimentari, bevande e tabacchi | 3,1 | 2,9 | 4,7 | 5,4 | 6,2 | 5,9 | 5,3 |
Fonte: elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio
LE DINAMICHE CONGIUNTURALI
In termini congiunturali, i dati destagionalizzati segnalano ad agosto una flessione dell’ICC dello 0,4% (TAB. 4). Il dato, peraltro, risulta fortemente influenzato dall’evoluzione registrata dall’acquisto di mezzi di trasporto: al netto di queste voci, infatti, l’indicatore evidenzia, per il secondo mese consecutivo, una modesta crescita allineandosi, sia pure parzialmente, al miglioramento in atto sul versante del clima di fiducia delle famiglie.
Il peggioramento dell’ultimo mese è derivato in larga misura dalla componente relativa ai beni (-0,5%) che risente in misura molto sensibile della consistente riduzione registrata dalla domanda per la mobilità.
Tra gli altri beni e servizi variazioni congiunturali negative hanno interessato l’abbigliamento e calzature, i beni e servizi ricreativi ed il segmento di alberghi, pasti e consumazioni fuori casa che nel trimestre estivo ha evidenziato un andamento non brillante.
Per quanto concerne l’aggregato relativo ad alimentari, bevande e tabacchi, in termini congiunturali si registra per il secondo mese consecutivo una crescita (+0,8%), dato che sembra indicare il possibile superamento della fase più negativa della domanda.
TAB. 4 – VARIAZIONI CONGIUNTURALI DELL’ICC IN QUANTITÀ
(DATI DESTAGIONALIOZZATI)
| 2008 |
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| Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago |
SERVIZI | -1,0 | 0,8 | -1,1 | 0,1 | 0,3 | -0,1 | -0,3 | -0,1 |
BENI | -0,8 | 0,2 | -2,1 | 1,3 | -1,1 | -0,5 | 0,7 | -0,5 |
TOTALE | -0,9 | 0,4 | -1,8 | 1,0 | -0,7 | -0,4 | 0,4 | -0,4 |
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Beni e servizi ricreativi | -1,0 | -0,7 | -1,0 | 0,8 | -0,2 | -0,6 | 0,9 | -0,3 |
Alberghi, pasti e consumazioni fuori casa | -1,2 | 1,3 | -1,4 | -0,4 | 0,7 | 0,0 | -0,3 | -0,3 |
Beni e servizi per la mobilità | -3,9 | -0,2 | -7,3 | 7,0 | -5,9 | -2,1 | 0,2 | -5,4 |
Beni e servizi per le comunicazioni | 1,0 | 1,4 | -0,9 | 1,0 | 1,0 | -0,3 | 1,7 | 0,8 |
Beni e servizi per la cura della persona | 0,5 | 0,7 | 0,0 | -0,4 | 0,2 | 0,3 | 0,2 | 0,9 |
Abbigliamento e calzature | 0,1 | 0,2 | -1,4 | -0,3 | 0,5 | -0,9 | 0,9 | -0,5 |
Beni e servizi per la casa | -0,1 | -0,2 | -0,3 | -0,3 | -0,1 | 0,0 | 0,4 | 0,6 |
Alimentari, bevande e tabacchi | -0,7 | 0,3 | -1,1 | 0,3 | -0,6 | 0,0 | 0,2 | 0,8 |
Fonte: elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio
PRODOTTI E SERVIZI CONSIDERATI
Beni e servizi ricreativi | Servizi postali |
Cinema, sport e altri spettacoli | Servizi per le comunicazioni |
Cartoleria, libri, giornali e riviste | Beni e servizi per la cura della persona |
Compact disk, supporti magnetici audio, video e | Sanità |
strumenti musicali | Prodotti farmaceutici e terapeutici |
Giochi, giocattoli, articoli per lo sport ed il campeggio | Prodotti di profumeria e cura della persona |
Altri prodotti | Abbigliamento e calzature |
Alberghi, pasti e consumazioni fuori casa | Abbigliamento, pellicce e pelli per pellicceria |
Alberghi | Calzature, articoli in pelle e da viaggio |
Pubblici esercizi | Beni e servizi per la casa |
Beni e servizi per la mobilità | Affitti |
Motocicli | Energia elettrica |
Automobili | Mobili, articoli tessili, arredamento per la casa |
Carburanti | Elettrodomestici, radio tv registratori |
Pedaggi | Generi casalinghi durevoli e non durevoli |
Trasporti aerei | Utensileria per la casa e ferramenta |
Beni e servizi per la comunicazione | Alimentari, bevande e tabacchi |
Telecomunicazioni, telefonia e dotazioni per la informatica | Alimentari e bevande |
Foto-ottica e pellicole | Tabacchi |
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FONTI: ISTAT, UNRAE, MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO, AISCAT, ASSAEREOPORTI, TERNA, SITA, FIT, SIAE, ANCMA |
CONSUMI & PREZZI è uno strumento di analisi congiunturale che Confcommercio mette a disposizione dei propri associati e di tutti coloro che sono interessati alla dinamica di breve periodo della spesa reale delle famiglie e dei prezzi delle principali voci di consumo.
Per raggiungere tali obiettivi si utilizzano informazioni mensili fornite da istituti ed organizzazioni pubbliche e private e dati provenienti dalle diverse indagini congiunturali condotte dall’ISTAT.
I gruppi di prodotti e di servizi osservati sono attualmente 30, pari nell’anno 2007 al 53,5% dei consumi effettuati sul territorio. Escludendo le spese relative ai fitti imputati la rappresentatività sale, sempre nel 2007, al 60,9%. Per i servizi l’incidenza è del 34%, dato che sale al 45,2% escludendo i fitti figurativi dal totale dei servizi di cui alla Contabilità Nazionale. Per i beni l’incidenza è del 72,4%.
La banca dati utilizzata si basa su serie mensili (primo dato gennaio 2000) dei livelli di spesa in valore ed in quantità da cui si desumono gli indici di prezzo. Nel caso di informazioni trimestrali si è proceduto all’interpolazione dei dati mancanti.
Il dato relativo al mese di riferimento è stato ottenuto attraverso una specifica modellizzazione ARIMA per ciascuna delle 30 serie mensili che compongono l’indicatore ICC ed è quindi da considerarsi provvisorio. Le stime sono state effettuate impiegando la procedura TRAMO tenendo in considerazione la specifica stagionalità che caratterizza le spese per consumi (effetti di calendario ed effetto Pasqua) nonché la presenza di eventuali valori anomali (eventi eccezionali, errori di misura, ecc.).
La base per i livelli in volume è rappresentata dall’anno 2000. Come indici di prezzo delle serie elementari si è utilizzato il relativo NIC riportato a base 2000.
Le serie in correnti valori sono destagionalizzate con la procedura TRAMO-SEATS. Gli aggregati in quantità (valori a prezzi costanti sono ottenuti per semplice somma delle serie elementari ciascuna deflazionata con l’apposito NIC
Con l’obiettivo di migliorare la qualità di “CONSUMI e PREZZI” come strumento di analisi congiunturale a partire dai prossimi numeri verrà inserita una sezione dedicata alla previsione di breve periodo degli aggregati considerati utilizzando un modello di previsione ARIMAX.