Il premier fa il punto sul "cantiere" della riforma fiscale : "Non intendiamo limitarci a intervenire sulle aliquote Irpef, vogliamo un sistema più equo ed efficiente ".

Il tema della riforma fiscale è sempre caldo e il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte è tornato a parlarne in un'intervista rilasciata alla Gazzetta del Mezzogiorno in occasione della sua presenza alla Fiera del Levante.

"Il cantiere della riforma fiscale è appena aperto: l'obiettivo è un sistema più equo ed efficiente che porti ad alleggerire, per quanto possibile, la pressione, in particolare sui redditi bassi e medi. Non intendiamo limitarci a intervenire sulle aliquote Irpef ma vogliamo una riforma organica che completi il processo di digitalizzazione e attraverso un accorto sistema di incentivi e vincoli stringenti spinga progressivamente tutte le transazioni verso l'emersione e la piena trasparenza". 

"Lavoriamo - ha detto Conte - affinché lo Stato sia davvero amico del cittadino e del contribuente, e che non si limiti a chiedere tributi ma anche a restituire risorse, premiando i comportamenti virtuosi. Un esempio è il Piano Italia Cashless: puntiamo a incentivare l'uso della moneta elettronica, con un rimborso del 10% ogni sei mesi e un supercashback da 3.000 euro complessivi all'anno per i 100.000 italiani che utilizzeranno con più frequenza la carta", ha aggiunto.