Convegno Confcommercio-Comufficio "Shop & Service"
Convegno Confcommercio-Comufficio "Shop & Service"
Smau 2001
Rivoluzione nel negozio con l'e-cash
Un mondo di servizi arriva sotto casa
A partire dai prossimi mesi, centinaia di migliaia di negozi, bar, ristoranti in Italia potranno diventare il punto di riferimento per fornire una gamma virtualmente illimitata di servizi. Prenotare un posto in treno ed acquistare biglietti, pagare canoni e abbonamenti, concorrere a lotterie, versare imposte, ricaricare schede telefoniche, accedere a servizi di informazione a valore aggiunto, ordinare on-line su catalogo saranno alcune delle diverse funzioni rese disponibili attraverso il più vasto progetto di “business in rete” mai presentato in Italia e in Europa.
L’iniziativa, che porta il nome di Shop & Service, è promossa da Comufficio e Confcommercio. Comufficio è l’organismo associativo che raccoglie oltre 2 mila aziende e operatori dell’informatica e delle telecomunicazioni in Italia e che è l’azionista di riferimento dello Smau, la maggiore esposizione italiana e la seconda al mondo nel settore. Confcommercio è la più grande rappresentanza d'impresa in Italia del mondo del commercio, del turismo e dei servizi.
L’intero progetto è stato presentato nel corso di un convegno che si è svolto oggi a Milano, nell’ambito di Smau01, al quale hanno partecipato, tra gli altri, il Ministro per le attività produttive, on. Antonio Marzano, il presidente di Confcommercio, Sergio Billé, e il presidente di Comufficio, Marco Schianchi.
Nell’occasione è stata presentata una nuova generazione di terminali intelligenti, gli “e-cash”, sviluppata con l’obiettivo di ridurre la complessità dell’accesso alle tecnologie, il cosiddetto “e-divide” che tuttora tiene lontana larga parte del mondo del dettaglio e parti significative della popolazione dai moderni servizi on-line.
L’"e-cash", che è stato sviluppato interamente in Italia da parte di più operatori del settore, unisce le prestazioni del più diffuso tra gli strumenti tecnologici del commercio – il registratore di cassa – con quelle del computer per offrire un pratico accesso ai servizi sul web attraverso un’interfaccia unica e semplificata.
Positivi effetti sulla redditività soprattutto per i piccoli esercizi e maggiore comodità per il consumatore, insieme con una riqualificazione delle infrastrutture dei servizi nei centri storici e nelle aree più periferiche, sono tra i benefici attesi da questa sostanziale innovazione.
I primi servizi – è stato annunciato al convegno – saranno già disponibili tra breve e in alcuni casi – come la ricarica delle schede telefoniche – richiederanno solo modesti interventi di aggiornamento delle apparecchiature presso i punti vendita.
“Il progetto – ha sottolineato il presidente di Confcommercio, Sergio Billé – rappresenta una straordinaria opportunità di ammodernamento del settore, con la creazione di valore per la categoria e per i consumatori introducendo una forte componente di servizi che potrà aumentare ricavi, margini, qualità: tutti obiettivi che sono chiaramente espressi anche negli indirizzi dell’Unione Europea fin dal Libro Verde del Commercio del 1996. Con questo progetto, l’Italia prende una posizione guida in Europa nel campo dell'offerta di servizi nel settore distributivo”.
Per il presidente di Comufficio, Marco Schianchi “la combinazione delle nuove tecnologie di rete, in un ambiente di facile impiego per l’accesso alle informazioni e ai servizi, costituisce un sostanziale passo in avanti per il superamento del “digital divide” per grandi strati di utenti e di popolazione. Un progetto, questo, che unisce produttori, fornitori di servizi e consumatori per un tangibile progresso del sistema-Paese”.
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Il futuro del commercio in un libro bianco
La rivoluzione telematica “made in Italy” che cambierà le abitudini dei consumatori
Se nel corso dei secoli gli insediamenti umani si sono sviluppati nei luoghi d’incontro delle vie del commercio, le vie della telematica nei prossimi anni potranno cambiare il volto di centinaia di migliaia di negozi e pubblici esercizi. In questo contribuiranno anche a modificare le abitudini dei consumatori e a ridisegnare la mappa dei servizi. Non è un’utopia. Potrà essere, già a partire dai prossimi mesi, l’effetto di una innovazione tecnologica che permetterà di fornire, attraverso il web, un ventaglio praticamente illimitato di servizi attraverso i negozi, bar e ristoranti di tutt’Italia. Dalle ricariche telefoniche alla prenotazione e acquisto di biglietti ferroviari, all’acquisto di beni e servizi on line, un nuovo mondo si apre per consumatori e negozianti.
Premesse ed obiettivi, oltre che strumenti tecnologici ed organizzativi, sono descritti in un “Libro Bianco” sul futuro del commercio pubblicato da Comufficio in collaborazione con Confcommercio e Smau.
Il Libro Bianco - opera del giornalista Sandro Frigerio, un attento osservatore delle implicazioni economiche e sociali della rivoluzione digitale – fornisce un’aggiornata fotografia del mondo del commercio, oggetto di una sostanziale ristrutturazione e razionalizzazione avvenuta soprattutto nella seconda metà degli anni ’90, ma si sofferma anche sugli scenari possibili affrontando direttamente temi come quelli del “Digital Divide” e degli squilibri territoriali, soprattutto tra centri urbani e aree periferiche del paese. Squilibri, nota il libro, che hanno conseguenze sullo stesso tessuto abitativo e che sono destinati ad ampliarsi con il progressivo invecchiamento della popolazione.
Descrivendo l’evoluzione che ha caratterizzato in questi ultimi anni il mondo del commercio, il Libro Bianco evidenzia il processo di spostamento dal piccolo esercizio tradizionale alla grande distribuzione, sottolineando, allo stesso tempo, l’esistenza di centinaia di migliaia di esercizi commerciali, bar e ristoranti che operano fornendo un prezioso servizio al pubblico dei consumatori, spesso in condizioni di insufficiente remunerazione. L’erogazione di tutta una serie di servizi aggiuntivi è allora la soluzione – secondo l’analisi di Frigerio – individuata per evitare un ulteriore smantellamento del settore mantenendo nel contempo una validità economica delle imprese.
Fornire servizi presso il "negozio di vicinato” è, infatti, un mezzo per aumentare il valore e quindi la redditività di esercizi che possono così meglio resistere alla concorrenza della grande distribuzione, disponendo nello stesso tempo anche di nuovi strumenti on-line per la formazione, il marketing, la telesorveglianza e la logistica. Nello stesso tempo, per ampie fasce di popolazione – come suggeriscono le stesse guidelines dell’Unione Europea – si aprono nuovi spazi per superare il “Digital Divide” altrimenti imposto dalle nuove tecnologie e per disporre di infrastrutture e servizi con una capillare copertura territoriale.
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Dati Statistici sulla struttura del Commercio al Dettaglio
LA RETE DISTRIBUTIVA AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA IN ITALIA (2000)
Nord Ovest | Nord Est | Centro | Sud/Isole | Italia | |
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Carburanti | 5.718 | 4.579 | 5.380 | 8.067 | 23.744 |
Non specializzati prevalenza alimentare | 17.056 | 11.852 | 13.352 | 32.871 | 75.131 |
Non specializzati prevalenza non alimentare | 1.594 | 1.182 | 2.117 | 2.499 | 7.392 |
Frutta e verdura | 5.145 | 4.436 | 5.381 | 9.540 | 24.502 |
Carne e prodotti a base di carne | 7.747 | 4.973 | 7.211 | 21.798 | 41.729 |
Pesci, crostacei, molluschi | 801 | 768 | 1.416 | 4.845 | 7.830 |
Pane, pasticceria, dolciumi | 3.753 | 2.689 | 2.102 | 5.207 | 13.751 |
Bevande (vini, olii, birra ed altre) | 1.488 | 790 | 992 | 1.864 | 5.134 |
Tabacco e altri generi di monopolio | 4.892 | 4.969 | 4.702 | 8.150 | 22.713 |
Altri esercizi specializzati alimentari | 6.648 | 3.662 | 4.180 | 13.361 | 27.851 |
Farmacie | 4.577 | 2.940 | 3.010 | 5.827 | 16.354 |
Articoli medicali e ortopedici | 663 | 670 | 577 | 1.446 | 3.356 |
Cosmetici e articoli di profumeria | 5.041 | 4.033 | 4.283 | 8.538 | 21.895 |
Prodotti tessili e biancheria | 3.667 | 3.187 | 2.841 | 5.730 | 15.425 |
Abbigliamento e accessori, pellicceria | 27.230 | 20.833 | 21.788 | 44.601 | 114.452 |
Calzature e articoli in cuoio | 5.859 | 4.876 | 4.976 | 8.914 | 24.625 |
Mobili, casalinghi, illuminazione | 10.382 | 7.180 | 8.631 | 19.349 | 45.542 |
Elettrodomestici radio-TV dischi strum. musicali | 5.056 | 3.575 | 4.420 | 10.055 | 23.106 |
Ferramenta vernici giardinaggio sanitari | 6.837 | 5.512 | 6.725 | 16.301 | 35.375 |
Libri, giornali, cartoleria | 11.919 | 7.912 | 9.023 | 13.700 | 42.554 |
Altri esercizi specializzati non alimentari | 28.293 | 20.887 | 23.757 | 45.402 | 118.339 |
Articoli di seconda mano | 895 | 497 | 795 | 711 | 2.898 |
Non classificato | 1.573 | 899 | 2.823 | 2.133 | 7.428 |
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TOTALE | 166.834 | 122.901 | 140.482 | 290.909 | 721.126 |
DENSITÀ DELLA RETE DISTRIBUTIVA AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA (2000)
Numero esercizi ogni 10mila abitanti
Nord Ovest | Nord Est | Centro | Sud/Isole | Italia | |
Carburanti | 3,8 | 4,3 | 4,9 | 3,9 | 4,1 |
Non specializzati prevalenza alimentare | 11,3 | 11,2 | 12,1 | 15,7 | 13,0 |
Non specializzati prevalenza non alimentare | 1,1 | 1,1 | 1,9 | 1,2 | 1,3 |
Frutta e verdura | 3,4 | 4,2 | 4,9 | 4,6 | 4,3 |
Carne e prodotti a base di carne | 5,1 | 4,7 | 6,5 | 10,4 | 7,2 |
Pesci, crostacei, molluschi | 0,5 | 0,7 | 1,3 | 2,3 | 1,4 |
Pane, pasticceria, dolciumi | 2,5 | 2,5 | 1,9 | 2,5 | 2,4 |
Bevande (vini, olii, birra ed altre) | 1,0 | 0,7 | 0,9 | 0,9 | 0,9 |
Tabacco e altri generi di monopolio | 3,2 | 4,7 | 4,2 | 3,9 | 3,9 |
Altri esercizi specializzati alimentari | 4,4 | 3,5 | 3,8 | 6,4 | 4,8 |
Farmacie | 3,0 | 2,8 | 2,7 | 2,8 | 2,8 |
Articoli medicali e ortopedici | 0,4 | 0,6 | 0,5 | 0,7 | 0,6 |
Cosmetici e articoli di profumeria | 3,3 | 3,8 | 3,9 | 4,1 | 3,8 |
Prodotti tessili e biancheria | 2,4 | 3,0 | 2,6 | 2,7 | 2,7 |
Abbigliamento e accessori, pellicceria | 18,1 | 19,7 | 19,7 | 21,3 | 19,9 |
Calzature e articoli in cuoio | 3,9 | 4,6 | 4,5 | 4,3 | 4,3 |
Mobili, casalinghi, illuminazione | 6,9 | 6,8 | 7,8 | 9,3 | 7,9 |
Elettrodomestici radio-TV dischi strum. music. | 3,4 | 3,4 | 4,0 | 4,8 | 4,0 |
Ferramenta vernici giardinaggio sanitari | 4,5 | 5,2 | 6,1 | 7,8 | 6,1 |
Libri, giornali, cartoleria | 7,9 | 7,5 | 8,1 | 6,6 | 7,4 |
Altri esercizi specializzati non alimentari | 18,8 | 19,8 | 21,5 | 21,7 | 20,5 |
Articoli di seconda mano | 0,6 | 0,5 | 0,7 | 0,3 | 0,5 |
Non classificato | 1,0 | 0,9 | 2,5 | 1,0 | 1,3 |
TOTALE | 110,7 | 116,4 | 126,9 | 139,1 | 125,2 |
Fonte: elaborazione Centro Studi Confcommercio
Dati Statistici sul Commercio al Dettaglio
Le imprese del commercio al dettaglio secondo la forma giuridica
Fonte: elaborazione Centro Studi Confcommercio
LA RETE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE IN ITALIA (2000)
Supermercati | Iper | Grandi Mag. | ||||
| Num. | Mq. tot. | Num. | Mq. tot. | Num. | Mq. tot. |
Nord Ovest | 1.766 | 1.560.412 | 169 | 914.610 | 272 | 619.162 |
Nord Est | 1.692 | 1.420.722 | 74 | 413.549 | 185 | 373.302 |
Centro | 1.311 | 1.181.660 | 54 | 267.951 | 302 | 491.633 |
Sud/Isole | 1.783 | 1.454.405 | 70 | 358.314 | 324 | 454.753 |
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Italia | 6.552 | 5.617.199 | 367 | 1.954.424 | 1.083 | 1.938.850 |
GIRO D’AFFARI DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE AL DETTAGLIO (1999)
Canale distrib. | Giro d'affari Mld. Lire | % sul totale |
Supermercati | 76.955,6 | 63,8 |
Grandi magazzini | 10.857,6 | 9,0 |
Ipermercati | 32.834,3 | 27,2 |
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Totale | 120.647,5 | 100,0 |
Fonte: Faid-Confcommercio
BAR E RISTORANTI IN ITALIA
PROVINCE | Ristoranti | Bar |
| (U.L.) | (U.L.) |
ALESSANDRIA | 443 | 1097 |
ASTI | 233 | 461 |
BIELLA | 222 | 481 |
CUNEO | 810 | 1275 |
NOVARA | 399 | 900 |
TORINO | 2496 | 5677 |
VERCELLI | 173 | 541 |
VERBANO-CUSIO-OSSOLA | 316 | 704 |
PIEMONTE | 5092 | 11136 |
AOSTA | 195 | 863 |
VALLE D'AOSTA | 195 | 863 |
BERGAMO | 1355 | 2577 |
BRESCIA | 1695 | 3773 |
COMO | 664 | 1663 |
CREMONA | 347 | 1066 |
LECCO | 290 | 830 |
LODI | 164 | 525 |
MANTOVA | 458 | 943 |
MILANO | 3325 | 9217 |
PAVIA | 519 | 1514 |
SONDRIO | 260 | 723 |
VARESE | 821 | 2029 |
LOMBARDIA | 9898 | 24860 |
GENOVA | 1156 | 2641 |
IMPERIA | 425 | 1022 |
LA SPEZIA | 517 | 703 |
SAVONA | 675 | 1493 |
LIGURIA | 2773 | 5859 |
TRENTO | 967 | 1511 |
BOLZANO | 917 | 1504 |
TRENTINO A.A. | 1884 | 3015 |
GORIZIA | 284 | 578 |
PORDENONE | 329 | 843 |
TRIESTE | 638 | 827 |
UDINE | 936 | 2193 |
FRIULI V.G. | 2187 | 4441 |
BELLUNO | 265 | 1145 |
PADOVA | 824 | 2278 |
ROVIGO | 259 | 803 |
TREVISO | 1081 | 2038 |
VENEZIA | 1962 | 2574 |
VICENZA | 907 | 2324 |
VERONA | 1194 | 2753 |
VENETO | 6492 | 13915 |
BOLOGNA | 929 | 2848 |
FERRARA | 485 | 1197 |
FORLI'-CESENA | 337 | 1132 |
MODENA | 766 | 1434 |
PARMA | 418 | 1247 |
PIACENZA | 369 | 956 |
RAVENNA | 496 | 1035 |
REGGIO EMILIA | 435 | 1215 |
RIMINI | 331 | 1537 |
EMILIA ROMAGNA | 4566 | 12601 |
AREZZO | 448 | 700 |
FIRENZE | 1165 | 2124 |
GROSSETO | 534 | 815 |
LIVORNO | 831 | 1223 |
LUCCA | 635 | 1217 |
MASSA CARRARA | 310 | 770 |
PISA | 508 | 836 |
PRATO | 174 | 449 |
PISTOIA | 345 | 791 |
SIENA | 487 | 691 |
TOSCANA | 5437 | 9616 |
PERUGIA | 972 | 1396 |
TERNI | 293 | 498 |
UMBRIA | 1265 | 1894 |
ANCONA | 558 | 914 |
ASCOLI PICENO | 564 | 1012 |
MACERATA | 537 | 744 |
PESARO E URBINO | 511 | 950 |
MARCHE | 2170 | 3620 |
FROSINONE | 707 | 1091 |
VITERBO | 461 | 679 |
LATINA | 885 | 1262 |
ROMA | 4116 | 6579 |
RIETI | 278 | 377 |
LAZIO | 6447 | 9988 |
CHIETI | 511 | 888 |
L'AQUILA | 580 | 875 |
PESCARA | 450 | 630 |
TERAMO | 521 | 864 |
ABRUZZO | 2062 | 3257 |
CAMPOBASSO | 339 | 608 |
ISERNIA | 131 | 220 |
MOLISE | 470 | 828 |
AVELLINO | 449 | 781 |
BENEVENTO | 311 | 517 |
CASERTA | 895 | 1366 |
NAPOLI | 3467 | 4570 |
SALERNO | 1399 | 2136 |
CAMPANIA | 6521 | 9370 |
BARI | 1555 | 2109 |
BRINDISI | 448 | 650 |
FOGGIA | 882 | 992 |
LECCE | 867 | 1323 |
TARANTO | 482 | 808 |
PUGLIA | 4234 | 5882 |
MATERA | 182 | 400 |
POTENZA | 328 | 1044 |
BASILICATA | 510 | 1444 |
CATANZARO | 475 | 789 |
COSENZA | 951 | 1785 |
CROTONE | 199 | 344 |
REGGIO CALABRIA | 483 | 916 |
VIBO VALENTIA | 229 | 366 |
CALABRIA | 2337 | 4200 |
AGRIGENTO | 416 | 798 |
CALTANISSETTA | 222 | 414 |
CATANIA | 607 | 1030 |
ENNA | 124 | 206 |
MESSINA | 690 | 917 |
PALERMO | 780 | 1201 |
RAGUSA | 240 | 402 |
SIRACUSA | 280 | 535 |
TRAPANI | 390 | 535 |
SICILIA | 3749 | 6038 |
CAGLIARI | 922 | 1792 |
NUORO | 413 | 914 |
ORISTANO | 163 | 481 |
SASSARI | 935 | 1766 |
SARDEGNA | 2433 | 4953 |
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NORD OVEST | 17958 | 42718 |
NORD EST | 15129 | 33972 |
CENTRO | 15319 | 25118 |
SUD | 22316 | 35972 |
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TOT ITALIA | 70722 | 137780 |
Fonte: elaborazione Centro Studi Fipe-Confcommercio
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E-CASH: Caratteristiche tecniche
Il nuovo dispositivo, basato su architetture industry-standard, permetterà di erogare una vasta serie di servizi al cliente finale e anche al negoziante
Si scrive e-cash, si pronuncia “terminale intelligente per il negozio in rete”. E’ la sintesi – tutta made in Italy ma già pronta per affacciarsi anche sui mercati internazionali – del registratore di cassa e del computer. Del primo mantiene la validità come strumento fiscale ma soprattutto la facilità d’uso e il volto familiare che l’ha portato sui banchi di tutti gli esercizi al dettaglio, bar e ristoranti d’Italia. Del secondo mantiene l’architettura aperta, la facilità di connessione in rete, la flessibilità d’impiego.
Frutto di un lavoro biennale di progettazione e messa a punto questa nuova generazione di “net appliance”, ovvero di terminali pronti per collegarsi al web, entrerà in servizio la prossima primavera e permetterà l'accesso ad un'ampia gamma di servizi a disposizione di esercizi commerciali, pubblici esercizi e consumatori.
La caratteristica dell’e-cash è la sua struttura modulare, che ne garantisce l’apertura e nello stesso tempo la possibilità di rispondere in modo flessibile a diverse esigenze. E’ basato su sistemi operativi standard come Windows (NT, 98, ME e le nuove versioni in arrivo) o come Linux, il programma “open source” in forte crescita di diffusione. A differenza del PC convenzionale, tuttavia, il sistema operativo non è caricato sull’hard disk, ma è “embedded”, cioè memorizzato nella memoria statica dell’apparecchio (il firmware). Questo comporta due vantaggi fondamentali per l’ambiente del negozio: accensione immediata, senza attendere i lunghi tempi di caricamento del Pc, ed altissima affidabilità, evitando il rischio di dover interrompere un’operazione di cassa “resettando” il sistema.
Un display a cristalli liquidi di grandi dimensioni permette di visualizzare le pagine scaricate dalla rete ed è previsto l’impiego di un sistema "touch sensitive", con il quale è sufficiente puntare il dito o una penna per attivare le corrispondenti operazioni che appaiono sullo schermo.
La connettività in rete è un’altra delle prerogative dell'e-cash che, nella versione standard, è dotato della connessione con linea telefonica potendo anche disporre, come "optional", della presa LAN per connettersi con altri computer presenti nell’esercizio. Su alcuni modelli, quest'ultima configurazione è già presente come standard.
In opzione può essere anche inserita una scheda sintonizzatore televisiva (TV Tuner), facilitando così l’accesso ai programmi trasmessi via antenna convenzionale o da satellite.
L'e-cash potrà non solo generare gli scontrini a norma di legge, ma anche moduli e biglietti, per esempio biglietti ferroviari, biglietti di giochi, bollettini di pagamento. A tal fine è prevista la presenza di una stampante termica o a getto d’inchiostro di qualità. In opzione sono previsti, secondo i modelli, periferiche di archiviazione (disco fisso, schede di memorizzazione come le compact flash), stampanti standard esterne, lettori CD/DVD/masterizzatori e altre periferiche di input e puntamento come tastiere e mouse.
Di particolare interesse, infine, la presenza di sistemi di lettura di smart card, per l’abilitazione all’uso del sistema e, in prospettiva, anche per operazioni che richiedono un superiore livello di sicurezza, come pagamenti on line e generazione di moduli anagrafici.